Territorio
Commissione medica per patenti, una sede a Trani
Sarà allocata da aprile nei locali dell'ospedaletto. L’istanza era stata presentata dalla sezione locale della Uildm
Trani - domenica 24 marzo 2013
18.01
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Il dirigente sanitario generale della Asl, Carlo Di Terlizzi, ha accolto l'istanza presentata dalla sezione di Trani della Uildm, annunciando che, dal mese di aprile, nell'ospedaletto della nostra città (in corso Imbriani) troverà posto una sede distaccata della commissione medica locale per l'accertamento dei requisiti psico-fisici per la guida dei veicoli a motore.
La Uildm aveva chiesto alla Asl di prendere in considerazione l'ipotesi di ubicare anche a Trani la commissione, in aggiunta alla sede di Canosa di Puglia, per favorire tutti quei residenti delle città costiere della Provincia ed in virtù del fatto che Trani è uno dei tre capoluoghi della Bat. La Asl, attraverso un atto deliberativo, ha accolto la richiesta dell'associazione.
Gennaro Palmieri, presidente della sezione di Trani della Uildm, è soddisfatto: «Credo sia stato raggiunto un grande traguardo» dice, ringraziando pubblicamente le Istituzioni ed in particolar modo Carlo Di Terlizzi. «In un incontro avuto con il sottoscritto – spiega Palmieri - mi aveva promesso che avrebbe dato seguito alla nostra interpellanza. A distanza di circa trenta giorni, ha mantenuto l'impegno preso. A lui va il ringraziamento di tutta l'associazione per la tempestività con cui ha evaso la nostra richiesta. Esseri gentili e corretti è da pochi e questo lo identifica».
La Uildm aveva chiesto alla Asl di prendere in considerazione l'ipotesi di ubicare anche a Trani la commissione, in aggiunta alla sede di Canosa di Puglia, per favorire tutti quei residenti delle città costiere della Provincia ed in virtù del fatto che Trani è uno dei tre capoluoghi della Bat. La Asl, attraverso un atto deliberativo, ha accolto la richiesta dell'associazione.
Gennaro Palmieri, presidente della sezione di Trani della Uildm, è soddisfatto: «Credo sia stato raggiunto un grande traguardo» dice, ringraziando pubblicamente le Istituzioni ed in particolar modo Carlo Di Terlizzi. «In un incontro avuto con il sottoscritto – spiega Palmieri - mi aveva promesso che avrebbe dato seguito alla nostra interpellanza. A distanza di circa trenta giorni, ha mantenuto l'impegno preso. A lui va il ringraziamento di tutta l'associazione per la tempestività con cui ha evaso la nostra richiesta. Esseri gentili e corretti è da pochi e questo lo identifica».
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