Politica

Cuccovillo: "a rischio i finanziamenti per il risanamento delle coste"

400.00 euro destinati alla sistemazione del litorale nel nordbarese.

Lettera aperta al Sindaco del consigliere comunale Cuccovillo: «Ancora una volta sono costretto a constatare il pessimo rapporto e la mancanza di sintonia con Provincia, Regione e quant'altri Enti a causa della sciatteria di questa amministrazione di centrodestra che scherza con il fuoco giacché continua a rischiare di perdere possibilità di finanziamenti per Trani e quindi occasioni di lavoro per i nostri cittadini e per le imprese nonchè benefici complessivi per l'intera città.

Dopo il richiamo per il diritto allo studio (benefici per studenti e relative famiglie), dopo la mancanza di inserimento di alcuni POR, dopo il ritardo per i basoli, comunemente dette "le chianche" (a proposito, avete provveduto a fare il sopralluogo presso l'Area Portuale di Bari?), la assenza del Pescaturismo, ecc. l'ultima chicca, in negativo, è il pericolo di giungere ultimi al finanziamento da parte della Provincia per la nostra costa e spiagge.

Infatti sono trascorsi 100 giorni da quando alcuni assessori della Provincia, con relativi funzionari accompagnati naturalmente dai tecnici del Comune di Trani effettuarono sopralluogo alla costa della nostra città. Tale ricognizione avveniva in ottemperanza al piano di attuazione della Provincia di Bari degli interventi previsti dal programma regionale per la tutela dell'Ambiente (D.G.R. 26/9/03 n. 1440 Asse 4 intervento 4.1.1) per cui gli assessorati provinciali dell'Ambiente e Turismo mettevano a disposizione oltre € 800.000 per finanziare opere relative a servizi per siti di costa libera ad intensa balneazione in 9 comuni della provincia.

Ecco quindi pronta su un piatto d'argento una ghiotta occasione per attrezzare con bagni, docce, acqua potabile, parcheggi, bonifica e quant'altro complementare all'uso balneare una porzione di costa tranese che i nostri tecnici nel sopralluogo individuarono nella zona che nel gergo popolare viene denominata "la seconda spiaggia". In detta zona, grazie ai frangiflutti iniziati ad installare a novembre del 2002 (quindi nel periodo della sempre bistrattata amministrazione di centrosinistra che tanto invece aveva seminato), s'è formata una abbondante fascia di arena che pur rimanendo spiaggia libera non deve essere assolutamente abbandonata ma, anzi, occorre attrezzarla adeguatamente.

Per questo il sottoscritto riteneva che questa amministrazione di centrodestra si sarebbe buttata… a pesce su tale possibilità di finanziamento ed invece né gli Uffici Programmazione né gli assessorati provinciali hanno ricevuto conferma della volontà dell'amministrazione comunale tranese nonostante il dirigente del Servizio "Acque, parchi e protezione civile! della Provincia di Bari in data 19/07/2005 con lettera protocollo 24/65 (anticipata a mezzo fax) inviava direttamente a Lei, sig. Sindaco, una missiva dove, nel far riferimento agli incontri ed ai sopralluoghi effettuati, chiedeva l'invio, con CORTESE URGENZA, "della documentazione riguardante il sito indicato".

Precisamente chiedeva:

- l'atto formale del Sindaco di individuazione del sito

- la documentazione tecnica

facendo presente e sottolineando che tale documentazione "è propedeutica per l'avvio delle procedure per l'esecuzione" di questo programma. Ma naturalmente la Sua amministrazione comunale, dott. Tarantini, ha continuato a dormire come tante altre volte o forse si è distratta nell'overdose di cantanti che sono costati cifre astronomiche e di conseguenza non ha/hanno pensato a questi semplici adempimenti tanto semplici da farsi e che
porterebbero GRATUITAMENTE finanziamenti e benefici a Trani.

Stante la latitanza ed il russare la provincia è stata costretta a fare una lettera di sollecito la scorsa settimana e certamente non abbiamo fatto bella figura. Per questo Signor Sindaco, Le chiedo nell'interesse dei cittadini, di provvedere CON ESTREMA URGENZA a firmare almeno l'atto formale di individuazione del sito (è sufficiente solo una lettera) e a far predisporre la planimetria del tratto di costa (è sufficiente una fotocopia) in modo da metterci nelle condizioni di non rischiare di arrivare ultimi e quindi di far arrivare nelle casse comunali solo una piccola somma degli 400.00€ che spettano alle tre città del nordbarese in quanto gli assessorati provinciali si apprestano a convocare a breve la conferenza di servizio che esaminerà la documentazione delle città e quindi a distribuire la somma complessiva stanziata.

Naturalmente qualora gli assessorati e quant'altri fossero in tutt'altre faccende affaccendati e quindi non potessero predisporre gli incartamenti, potrà utilizzare la mia modesta persona per approntare l'atto formale e la fotocopia, ma per favore sbrighiamoci. Nel rammentarLe il proverbio che asserisce che "chi tardi arriva, male alloggia", mi permetta rilevare l'incongruenza di una amministrazione che da una parte fa viaggiare l'assessore al turismo all'estero ed in tale frangente partecipa al documento che sottolinea la necessità di riqualificare le coste realizzando infrastrutture e poi dall'altra trascura l'invio di una semplice lettera di adesione. Sic!»
Dott. Nicola CuccovilloConsigliere Comunale Socialisti Autonomisti
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