Domenica 23 febbraio torneranno a suonare le campane del Castello di Trani

Dopo decenni di silenzio le campane dell'orologio ottocentesco, collocato in età carceraria nella piccola torre sul prospetto orientale del Castello di Trani, torneranno a far sentire la loro voce alla presenza del sindaco Luigi Riserbato, della direttrice del Castello Margherita Pasquale, della presidente del Rotary Club Elisabetta Papagni Barbera e delle numerose autorità civili e religiose.

L'evento, organizzato in occasione del Rotary Day, si terrà domenica 23 febbraio alle ore 12.30. Il suggestivo momento sarà preceduto, alle ore 11.30, dalla Cerimonia di consegna, al Castello ed alla città, del Service del Rotary Club di Trani: il restauro e l'elettrificazione delle campane a martelletto dell'orologio, recentemente reso nuovamente funzionante. Questa "restituzione della voce" al Castello, avverrà nell'ambito degli obiettivi del Rotary International e grazie ad una raccolta fondi operata dal Club tramite una lotteria tra rotariani e sostenitori del Rotary. Il premio è costituito da un bel quadro, generosamente donato dalla notissima pittrice Maria Picardi Coliac, Socia del Rotary Club Trani.

«Da oltre 780 anni il Castello di Trani, uno dei più antichi di Puglia, domina il mare con la sua mole e nella sua lunga vita, ha avuto molte vicissitudini, terminate finalmente quindici anni fa con l'apertura al pubblico, dopo ampi restauri e con la destinazione a sede d'eventi culturali e museali. E' quindi con orgoglio che la Presidente del Club, Elisabetta Papagni Barbera, darà al Castello questa lieta voce di campane. Saranno così non solo sottolineate nel tempo l'importanza e la bellezza del sito monumentale, ma risulterà anche valorizzata la Fortezza, simbolo storico per la comunità tranese e per la Puglia tutta».

La partecipazione alla Cerimonia è gratuita, ed è possibile visitare poi il monumento acquistando un ticket.