Il Crocifisso di Colonna passa... da Traniweb!

Il mondo della comunicazione corre veloce e punta decisamente sulla rete. Intuizione indovinata visto che i navigatori del web aumentano a vista d'occhio e che sempre più gente utilizza Internet per apprendere notizie e conoscere fatti, soprattutto nelle realtà locali. I network della comunicazione proliferano ovunque, anche a Trani dove molte società hanno deciso di investire, aprendo e potenziando portali di comunicazione e di informazione. La concorrenza è stimolante e avvincente, funge da incentivo per tutti. Ben vengano, dunque. A nostro giudizio, la presenza di tante realtà così vivaci ed attive costituisce un valore aggiunto per l'intera comunità che può ricercare, sul web, un'informazione mai così ricca ed assortita.

Ogni sito Internet locale è spinto dalla voglia di migliorarsi e di acquistare sempre maggiore autorevolezza. L'unica via è quella di offrire un'informazione diversa, più capillare, che esuli dalla pubblicazione dei semplici comunicati stampa che inondano, quotidianamente, le redazioni giornalistiche, non soltanto dei siti web ma anche dei giornali e delle televisioni.

Andare oltre. Un'operazione non facile perché c'è bisogno di sviluppare reti di contatti e di informatori, c'è bisogno di presenza sul territorio e nelle sedi giuste, c'è bisogno di cronisti in grado di andare a trovarsi le notizie. A Trani, questo avviene nella gran parte dei casi, con viva soddisfazione da parte di chi scrive, fermamente convinto della grande professionalità e competenza dei tanti giornalisti che operano in città. Chi non dispone di grandissime peculiarità è, invece, costretto a segnare il passo, fisiologicamente. Succede in tutti i settori della vita e del lavoro e lo diciamo senza voler denigrare il lavoro di nessuno, ci mancherebbe. Investire in risorse, mezzi e persone non è roba da poco e solo chi lavora dall'interno può capire le grandi difficoltà nel mantenere viva una redazione campando soltanto dalle inserzioni pubblicitarie.

Viva Trani e viva i portali di Trani. Tutti, indistintamente. Ma viva soprattutto i portali con cui c'è confronto, dialogo, a volte anche scambio di informazioni e reciproca assistenza. Ci viene meno da osannare chi, invece, cerca solo di portare acqua al proprio mulino e poi viene sorpreso con le mani nella marmellata a ricopiare "pari pari" le notizie da altri. Non succede spesso ma capita. Alcune volte ti insospettiscono notizie pubblicate altrove con alcune ore di ritardo e molto simili, altre volte ti spiazza vedere qua e là materiale che solo tu sai di avere per le mani. E così, molti siti sono costretti a dover mettere delle trappole nei propri articoli per scoprire se questi dubbi hanno qualche aderenza con la realtà. E speri sempre che non sia così. Ed invece accade sempre l'esatto contrario.

Prendete ad esempio il programma del Crocifisso di Colonna, pubblicato da Traniweb qualche giorno fa. Il programma è stato fornito a Traniweb dal Comitato feste patronali, in virtù di una collaborazione che va avanti da anni. Traniweb l'ha avuto, l'ha rielaborato e l'ha pubblicato, non prima di averci inserito una piccola trappola, impercettibile ai più. Nell'elenco di strade interessate dal passaggio del Crocifisso, la redazione ha voluto inserire un numero civico: in coincidenza con via Mario Pagano, abbiamo inserito il numero 71 che corrisponde alla sede della nostra redazione. Qualcuno ha pensato di poter tranquillamente prendere la notizia per farla sua. San Copia e Incolla, errore compreso, a conferma che i nostri sospetti non erano così infondati. Ma la storia non è finita qui: non solo è uguale il programma ma anche la storia del Crocifisso. Ed anche qui c'era un errore, un verbo modificato (rubarano al posto di rubarono). Due indizi fanno una prova. Voi che dite?