In arrivo la seconda puntata di «Guarda che Buca»

Dopo le piogge di questi giorni, sono ripresi a macchia di leopardo gli interventi di ripristino del manto stradale della città. L'assessore Di Savino sta cercando di rastrellare quanti più denari possibili per far fronte all'emergenza, ma la situazione – e non certo per sua colpa – resta critica. Sabato 17 ottobre, Traniweb pubblicherà la seconda puntata della rubrica «Guarda che buca», con le cinque voragini più segnalate in redazione nel corso di questa settimana.

Intanto le buche stradali colpiscono anche l'amministrazione e costano una citazione in giudizio al dirigente dell'ufficio tecnico comunale, Giuseppe Affatato, che il 15 febbraio prossimo dovrà rispondere davanti al Giudice di pace dell'accusa di lesioni personali nei confronti di una signora che un anno e mezzo fa (marzo 2008) si è fatta male cadendo su un marciapiede di corso Marconi. Il dirigente dovrà rispondere del fatto di non aver ripristinato quelle mattonelle.

Non è l'unico caso di un pedone che si fa male per via dei marciapiedi dissestati o delle buche stradali. Fra le vittime illustri si ricorda anche un ex consigliere donna di Forza Italia, "abbattuta" da una buca in via De Robertis. Questa volta, però, la vittima di corso Marconi non si è limitata alla semplice richiesta di risarcimento del danno.