Enti locali

Presentato il vademecum per l'integrazione dei disabili

I dettagli della conferenza stampa di questa mattina

Questa mattina il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, l'assessore alla pubblica istruzione, Giuseppe Laricchia, e l'assessore all'emancipazione sociale, Elena Del Vecchio, insieme con il presidente della Prometeo, Salvatorer Venditti, hanno presentato ai dirigenti delle scuole di Trani una brochure, realizzata dall'assessorato alla pubblica istruzione in collaborazione con l'assessorato all'emancipazione sociale, sui diritti all'intergrazione nella scuola dell'autonomia. Il libretto è un vademecum per favorire l'integrazione scolastica degli alunni disabili. Erano presenti i dirgenti scolastici degli Istituti tranesi, i rappresentanti delle associazioni legate più direttamente alla realtà del terzo settore e l'associazione genitori.

L'assessore alla pubblica istruzione, Giuseppe Laricchia ha detto: "L'opuscolo nasce dal fatto che abbiamo notato, in questi anni di amministrazione, le difficoltà oggettive che vivono le famiglie con a carico un soggetto disabile, costrette spesso a barcamenarsi da un interlocutore all'altro, in una burocrazia non sempre chiara. Abbiamo ravvisato pertanto l'esigenza di fornire alle scuole e alle famiglie un quadro più chiaro sui percorsi da seguire attraverso questo opuscolo che indica con la massima chiarezza diritti e quadri normativi. Si tratta di un piccolo passo in questo ambito, di strada ne è stata fatta e ne faremo ancora. Fra qualche settimana riproporremo la proficua esperienza dell'assistenza specialistica nelle scuole, segnale di impegno fattivo e concreto dell'Ente locale verso i soggetti disagiati".

L'assessore all'emancipazione sociale, Elena Del Vecchio, ha rimarcato l'importanza del dialogo e dell'informazione: "In qualsiasi settore è fondamentale comunicare e informare. L'opuscolo, primo di una serie che potrebbe essere estesa ad altri ambiti, ha questa prerogativa. Inoltre la collaborazione con le varie parti sociali e con il mondo della scuola ci permette di muoverci con maggior dimestichezza avendo alle spalle una notevole forza di idee e di conoscenza. Sicuramente seguiremo i consigli delle associazioni, nel campo del sociale c'è sempre da imparare e da migliorare. Uno strumento importante a nostra disposizione sono i piani di zona. Se sapremo individuare, insieme, problematiche e soggetti, potremmo compiere un ulteriore salto di qualità. Sottolineo fin da ora la mia totale disponibilità alla collaborazione".

Salvatore Venditti, presidente della Prometeo Onlus, ha evidenziato i grandi passi compiuti dalla città di Trani nel campo del sociale: "Abbiamo collaborato in maniera splendida con gli uffici comunali – ha detto - prendendo spunto da un'iniziativa promossa qualche mese fa dall'associazione genitori. In quella sede nacque l'idea di realizzare un opuscolo che poteesse far riferimento a tutta una serie di indicazioni utili per il sistema famiglia e per il sistema scuola. L'amministrazione ha saputo fra tesoro di quelle indicazioni, realizzando questa brochure che è uno dei pochi esempi di comunicazione sociale esistenti nell'area del nord barese. Dico di più: in altre città mancano iniziative attente e incisive come quelle attuate nella nostra città e ciò ci consente di essere leader per gli interventi rivolti verso l'integrazione sociale dei diversamenti abili. La ricetta giusta è quella della programmazione e della collaborazione".

Il sindaco di Trani, dr. Giuseppe Tarantini, ha concluso l'incontro con alcune riflessioni: "La città di Trani – ha detto - da anni è impegnata su queste tematiche, e lo sta facendo in maniera fortemente propositiva. Il problema della disabilità ovviamente non può essere circoscritto soltanto al mondo della scuola, ma tocca direttamente tanti altri settori. L'amministrazione deve e vuole programmare tutta una serie di interventi che siano funzionali alle risorse che la Regione Puglia, il Ministero e il Fondo sociale europeo metteranno a disposizione, anche per quanto riguarda l'inserimento lavorativo dei disabili".


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