Provinciali, Salerno è l'outsider

E' partito per primo e spera di essere la grande sorpresa di questa tornata elettorale. Francesco Salerno, candidato presidente della Provincia Bat, ha forgiato intorno a sé una coalizione molto trasversale: con lui c'è l'Udc, i tre partiti d'area socialista (il PSDI di Cioce, i Socialisti Europei di Introna e ciò che resta del Nuovo Psi) ed il contenitore creato da zero della Poli Bortone, oltre che tutta una serie di piccole liste fra cui la sua. Salerno conta di far man bassa di voti a Barletta (dove è stato sindaco per diversi anni) e di convincere i suoi vecchi compagni di partito di area Ds, il resto si vedrà.

Su Trani una grossa mano arriverà dall'Udc che ha già annunciato i suoi 4 candidati: il nome di spicco è quello del consigliere regionale Carlo Laurora che, oltre ad essere già partito, ha già individuato il collegio (il 4). A concorrere con l'Udc a Trani anche Alessandro Moscatelli (dovrebbe scegliere il collegio Trani 2), Paolo Pasquadibisceglie e Nico Regina.

Al fianco di Salerno dovrebbero scendere in campo tre liste distinte d'area socialista: con il PSDI è quasi certa la presenza di Mimmo de Laurentis (gradimento verso il collegio Trani 1), con i Socialisti Europei resta in bilico la posizione di Nicola Cuccovillo, mentre sembrerebbero certi di candidatura Rino Ferreri (collegio 1?) e Umberto Sotis (pare al 4). Tutta un'incognita la lista dei socialisti della corrente del Nuovo Psi (una volta nell'alveo del centrodestra). L'altra sorpresa potrebbe essere una lista direttamente riconducibile ad Adriana Poli Bortone. Il tempo gioca ancora a favore di questa soluzione.