Pulizia e tutela delle coste

«L'avvento della stagione estiva pone inesorabilmente, come ogni anno, il problema della pulizia delle spiagge e la tutela delle coste. L'approvazione dell'ultima legge di bilancio non ha previsto, purtroppo, alcuno stanziamento di risorse finanziarie da destinare ai Comuni e alle Province per la bonifica delle spiagge e per la pulizia dei litorali della Regione Puglia. Tutto ciò, ancora in linea, con quanto accaduto negli scorsi anni, infatti, il governo regionale non ha ritenuto opportuno farsi carico del problema, non impegnando i fondi necessari per provvedere alla pulizia degli arenili prima che la stagione balneare avesse inizio, sancendo di fatto il proprio disinteresse per la tutela del nostro patrimonio ambientale e naturalistico.

La sinistra pugliese nel mentre non risparmia belle parole, annunci, conferenze stampa nelle quali viene esaltata l'importanza della promozione del nostro territorio e della imminente stagione turistica, nel mentre promoziona il nostro territorio alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, mostrando e promuovendo il nostro mare come strumento di richiamo turistico,finisce maldestramente per dimenticare di prevedere i necessari stanziamenti per garantire la pulizia e la disinfestazione degli arenili dell'area demaniale.

L'ultimo bilancio, quello dell'aumento dell'imposizione fiscale, infligge un colpo mortale alle ambizioni di sviluppo del nostro territorio e del nostro turismo. In perfetta continuità con quanto già accaduto lo scorso anno, allorché la sinistra dopo aver sventolato ai quattro venti il fatto che per la prima volta la regione avrebbe garantito il libero acceso al mare, probabilmente anche quest' anno si troverà ad affrontare il problema della pulizia delle spiagge ad estate inoltrata e cioè quando si renderà finalmente conto della necessità improrogabile di provvedervi e dell'urgenza di trasferire fondi ai Comuni da destinare a tale finalità.

I Comuni e le Province aspetteranno invano per tutta la stagione di ricevere finanze da utilizzare per rendere fruibili le spiagge che giungeranno , non prima di agosto, praticamente a stagione finita.

Una situazione, quella delle spiagge sporche, che unita alla difficoltosa situazione di voli aerei verso la nostra regione, alle disfunzioni del trasporto di terra, alle strutture alberghiere della penisola Salentina molto spesso lasciate senza acqua, può rappresentare il colpo di grazia alle ambizioni di sviluppo del nostro turismo e della nostra terra.

Il mio augurio è che il Governo regionale convenga sulla opportunità di non procrastinare ulteriormente la risoluzione di tale problema. L'auspicio è che possa aprirsi un tavolo tecnico-istituzionale con la presenza dei Comuni e delle Province Pugliesi al fine di definire le soluzioni più idonee per garantire, da subito , la risoluzione del problema unitamente alla definizione tecnica di bilancio per il reperimento delle risorse che possano consentire di valorizzare e promuovere concretamente il nostro territorio costiero.»

Dott. Carlo LauroraConsigliere Regionale Forza Italia