Trani: Frammenti di Pensiero, "Danza Lenta"

Sabato 21 giugno, alle 19.30, nuovo appuntamento con "Frammenti di Pensiero" il programma di incontri culturali organizzati dall'amministrazione comunale di Trani. Al Monastero di Colonna sarà presentato il libro "Danza lenta - Il segno danzate di emozioni senza tempo" di Antonio Biancolillo. Saluti: dr. Giuseppe Tarantini - Sindaco di Trani, prof. Andrea Lovato - Assessore alla Cultura. Intervengono: Giusy Petracca - Presidente Casa Editrice "Il Raggio Verde", Dott. Francesco Spadafora - Giornalista, prof.ssa M. Grazia Di Staso - Università degli Studi di Bari. Comunicare le proprie emozioni in versi senza filtro né reticenza, è come compiere delle figurazioni di danza, dove l'armonia del corpo si sposa all' essenziale natura dei pensieri. La poesia coniuga in sé due condizioni lontane dalla modernità dell'esistenza umana, in quanto attiene alla riflessione e alla scrittura, attività queste, marginali nella disamina generale del vivere frenetico. Con la sua raccolta Danza Lenta, Antonio Biancolillo si pone il compito di riannodare le fila del fragile quanto necessario e centrale equilibrio fra l'introspezione e l'esternazione della formulazione poetica. La sua è un' argomentazione che deliberatamente sceglie uno stile asciutto, vicino al lessico quotidiano, per porsi come codificazione condivisa, come approdo del sentimento diffuso. Per Biancolillo è compito immanente e lineare offrire conforto e prospettiva alle inquietudini, a queste reiterate quanto frustranti dinamiche, nel solco di chi si pone quale codificatore, interprete della fascinosa compresenza del segno e della parola. Per lo scrittore tranese questo aspetto diviene sorridente modalità quotidiana, attraverso elementi accorati e sentiti, per offrire al lettore confortanti emozioni senza tempo. Antonio Biancolillo
«Bancario di 57 anni, ho scoperto molto tardi il brivido di scrivere... ho iniziato a elaborare alcuni pensieri per particolari occasioni festose (2004) trovando, poi, la passione ed il coraggio di far vivere espressioni di pensieri aperti, con parole rubate a sensazioni di tempo che non tornano più se non rileggendole. Quello che appare potrebbe non essere...
In ogni parola e in un'altra ancora e poi in una frase, la magia e mistero; parole come sigillo sul tempo, per particolari rapiti prima dello svanire. Inseparabile guida di scrittura il cuore come osservatore attento di ogni cosa che mi gira intorno; un volto di donna, un paesaggio, un sentimento, un sogno... Amo riflettere sulle emozioni che provo e non mi accontento mai di quello che scopro su di me. Ed ecco che nasce il mio primo libro "Danza Lenta" (2008) e di seguito "Momenti Di Tempo" spedito al concorso 11 edizione premio letterario Città di Castello. Tante volte, piccoli dettagli non fanno la differenza, sono la differenza.»