Vita di città

V-Day a Trani, un successone. Raccolte oltre 2.300 firme

Primi nella BAT per numero di adesioni

Beppe Grillo chiama, Trani risponde. In due giorni di Vaffa Day i ragazzi del meet-up di Trani hanno raccolto oltre 2.300 adesioni per la proposta di legge popolare "Parlamento Pulito", superando sia l'obiettivo simbolico delle 2.000 firme che, almeno per una volta, le altre due città co-capoluogo della BAT. A livello nazionale si parlava al termine della prima giornata di 200mila firme, poi 250mila. Ora si attende un dato definitivo più o meno ufficiale. Si stima l'adesione di 300mila cittadini ma, comunque vada a finire, il V-day ha funzionato.



Dal Blog di Grillo: «Oggi inizia un nuovo Rinascimento fatto dagli italiani. L'otto settembre del 1943 i Savoia scappavano a Pescara. Dietro di loro lasciavano un'Italia allo sbando. Oggi non è cambiato nulla. Il Parlamento è occupato da abusivi scelti dai segretari di partito. Non scappano più, non ne hanno bisogno. Vivono in un mondo a parte tra scorte e televisione. Politici... una parola che non vuol dire più un c...o. Politici di professione. Professionisti abusivi. Altro che i posteggiatori, i lavavetri e le puttane. Gli abusivi sono loro. Nessuno li ha eletti. Ci hanno tolto anche la libertà di votare il candidato». In pratica parlamento pulito, solo due legislature e possibiltà di scelta dei candidati: richieste legittime per fare pulizia. Questo lo scopo dell'iniziativa. Una mega raccolta firme, lanciata il 26 giugno scorso a Bruxelles, davanti al Parlamento europeo, in cui si chiede una legge che faccia uscire dal nostro Parlamento i 25 deputati condannati in via definitiva, che impedisca l'ingresso a chi è in attesa del giudizio della Cassazione, che dica no ai parlamentari di professione, limitando l'incarico a due legislature e che i parlamentari non vengano più scelti dai segretari di partito, ma dai cittadini con la preferenza diretta.

«Le firme necessarie le abbiamo ottenute in una mattina - prosegue Grillo. La gente ha fatto la fila per ore contenta per poter firmare. Porterò questa proposta di legge in Parlamento, la leggerò e vedremo tutti in faccia chi si opporrà.»
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