Nostalgie

Dopo che il mercatino delle pulci settimanale è stato annullato, sarà anche per motivi fondati, di ordine pubblico o poco rispetto delle regole da parte dei titolari di bancarelle, è certo rimasto l'amaro in bocca ai numerosi collezionisti, appassionati d'oggetti d'epoca, anche insignificanti o curiosi o semplici cittadini desiderosi di passare una mezz'oretta a cazzeggiare tra cianfrusaglie e pezzi di collezione o d'antiquariato più o meno pregiati.Ultimamente ci è capitato di ammirare i famosi mercatini natalizi che si organizzano al Centro e Nord Italia proprio in questo periodo e che divengono punti di riferimento di richiamo turistico per chi viene da fuori e dolce consuetudine per i residenti. L'atmosfera che offrono è davvero suggestiva, specialmente quando questi mercatini vengono immessi in angoli delle città particolarmente pittoreschi come piazze storiche o centri storici.

È vero che i mercatini natalizi appartengono alla tradizione del Settentrione d'Italia, con presenze importanti nel Centro, specialmente in Umbria e Toscana, ma poiché Trani per bellezza e vivacità costituisce un'eccezione, nel panorama del Sud Italia, insieme, al massimo ad una dozzina di altre città con caratteristiche analoghe, sarebbe sicuramente un'idea di successo, che giriamo all'Amministrazione Comunale o ad associazioni di commercianti e artigiani, quella d'istituire a Trani almeno un mercatino natalizio nel centro storico o in qualche piazza di richiamo, per altro riparata dal freddo, come ad esempio piazza Teatro.Anche in quel caso, tra pezzi d'antiquariato, idee per regali semplici e originali, oggetti d'artigianato o prodotti tipici locali, ci sarebbe un motivo in più, peraltro poco costoso per chi ci governa, per attirare gente a Trani, anche a Natale e per regalare ai tranesi un' ulteriore occasione di svago.

Tutto questo in attesa, in ogni caso, che ritorni l'ormai famoso mercatino settimanale delle pulci, di cui abbiamo già da tempo una forte nostalgia.