A Bruxelles per crescere nelle politiche europee

Programma di aggiornamento per 9 funzionari del patto territoriale

mercoledì 19 maggio 2010
Una delegazione di 9 funzionari dell'Agenzia per lo sviluppo e l'occupazione dell'area nord barese ofantina ha partecipato a Bruxelles ad un programma di aggiornamento sulla dimensione europea della cooperazione sociale e sulla progettazione transnazionale per lo sviluppo locale. Il progetto rientra tra i percorsi del programma europeo "Leonardo da Vinci" ed è frutto della consolidata collaborazione tra l'associazione belga Bxl Puglia Europe asbl, in partenariato con Educazione all'Europa di Ravenna e l'Agenzia per l'Occupazione e lo Sviluppo dell'Area Nord Barese Ofantina, per il tramite del responsabile dell'ufficio di Bruxelles, Oronzo Cilli e su volontà del Presidente Giuseppe Tarantini.

Durante la permanenza a Bruxelles il gruppo ha avuto l'opportunità di entrare in contatto con la realtà europea legata allo sviluppo locale grazie ad un percorso formativo mirato sulle esigenze dei partecipanti. L'esperienza internazionale pluriennale degli organizzatori dell'associazione Bxl Puglia-Europe, ha consentito al gruppo di beneficiare del contributo di competenza sul tema della cooperazione e dello sviluppo sostenibile del dott. Luigi Nigri funzionario della Direzione Generale affari Regionali. Inoltre, i funzionari dell'Agenzia hanno partecipato alla conferenza Europe's Macro-Regions sul tema dell'integrazione europea attraverso la cooperazione territoriale.
Il progetto si è arricchito con la visita alla sede del Parlamento Europeo effettuata in collaborazione con l'ufficio dell'Europarlamentare on. Sergio Silvestris e con l'incontro con il dott. Casalino, reggente della sede di rappresentanza della Regione Puglia a Bruxelles. L'importante momento formativo di Bruxelles si è perfezionato con le attività d'aula espletate dal dott. Riccardo Barile di Bxl Puglia sul Programma Progress e sulle tecniche progettuali (Project Cycle Management). «E' utile avviare momenti di confronto - sottolinea il presidente del Patto Territoriale, Giuseppe Tarantini - come quello organizzato a Bruxelles in collaborazione con altri enti che hanno, come il Patto, l'obiettivo di utilizzare al meglio i fondi comunitari diretti. E momenti come quello appena consumato sono parte fondante della crescita della struttura Patto.»