Darsena Comunale, la Giunta punta su una gara d'appalto per la gestione

Chiesta al Dirigente una proroga all'Amet fino ad espletamento gara

mercoledì 26 marzo 2014 7.42
A cura di Alessandra Vacca
La Darsena comunale ha da sempre rappresentato un problema, non tanto per la sua gestione, di cui si sta discutendo in questi giorni, ma per esser spesso stata al centro delle "attenzioni" delle diverse forze politiche, pronte a contendersela nonostante della storica e rinomata insenatura siano rimasti i soliti pontili, una piattaforma galleggiante (inagibile e quindi inutilizzabile) e vie di accesso non del tutto a norma.

Come anticipato però, il problema che in questi giorni preme sul banco dei politici è proprio la sua gestione: in mano chi deve andare? Ieri la giunta comunale sembra essere arrivata ad un nuovo punto di partenza, emanando un atto di indirizzo in cui si invita il Dirigente della Sesta Ripartizione ad attivare le opportune iniziative gestionali finalizzate all'indizione di una gara d'appalto. Il sindaco Gigi Riserbato vuole, quindi, attuare una svolta significativa, eliminando il monopolio dalle mani dell'Amet e riponendo la gestione nelle mani di terzi. La stessa Giunta ha però, nel frattempo che tutte le pratiche burocratiche vengano espletate, autorizzato il dirigente a prevedere una congrua proroga tecnica in favore dell'Amet stesso.

Pareri discordanti, quindi. Le maggiori critiche su costi e modalità di gestione provengono dagli stessi diportisti i quali, considerando servizi mancanti, aumenti sulle quote e ben consapevoli che quel punto per Trani potrebbe soddisfare il portafoglio di molti, propendono più per una privatizzazione che comporterebbe un'amministrazione più caparbia e attenta ad affrontare i numerosi problemi che attualmente quell'area portuale presenta. Una miniera d'oro poco valorizzata negli anni: l'auspicio è che un passaggio di gerenza possa riportare la Darsena al centro dell'economia tranese e soddisfare le numerose esigenze di chi paga periodicamente delle tasse per un servizio che ad oggi risulta carente se non quasi assente.