Amet Trani, la Uiltec contro l'operato delle altre organizzazioni sindacali

Il sindacato: «Lo sciopero per ora non è utile. Resta fermo lo stato di agitazione»

martedì 13 maggio 2014 7.18
A cura di Maria Scoccimarro
La situazione precaria in cui versa da mesi l'Amet Spa di Trani sta mettendo in crisi anche i rapporti tra i vari sindacati: «In questi ultimi giorni vi sono state accelerazioni da parte di alcune Organizzazioni Sindacali che, ambendo allo scettro di protettrici del diritto e con attacchi di vario tipo, vorrebbero fare apparire la nostra Organizzazione Sindacale come indifferente o distante». Si esprime così la segreteria territoriale Uiltec riguardo quelle associazioni che vorrebbero, a quanto pare, mettere in ombra l'operato di questo sindacato.

Tramite una nota divulgata agli organi di stampa, l'Uiltec ha voluto fare chiarezza sulla situazione attuale in cui versa l'Amet: «I dipendenti sono oramai stanchi di proclami di guerra, vogliono la risoluzione concreta dei problemi che ormai da tempo li angosciano. Le "battaglie" vanno combattute ai tavoli istituzionali e nelle assemblee, non di certo sulla pelle di chi lavora e si trova, gioco forza, a dover decidere in solitudine cosa fare. Ed è questo risultato che noi perseguiamo, un percorso basato sul confronto non ritenendo utile, al momento, lo sciopero. Resta fermo lo stato di agitazione in atto che ricordiamo a tutti non abbiamo mai sospeso. Per noi le trattative con l'Azienda e con il Socio unico, il Comune di Trani, sono ancora aperte - continua la segreteria di Uiltec - Chiederemo un incontro nel quale affronteremo le problematiche più sentite tra cui il piano industriale per il risanamento aziendale, il Piano d'azione di recupero dei crediti, la condivisione di progetti puntati all'innovazione e alla multisettorialità, l'utilizzo e sviluppo di tecnologie per il risparmio energetico e l'impiego di energie alternative, istituzione di un Assessorato ai Servizi pubblici e di un'apposita commissione consiliare».

Lo stallo interno all'Azienda elettrica tranese sta minando, a quanto pare, non solo le certezze dei lavoratori, ma anche i rapporti tra i diversi sindacati.