Ancora disagi ferroviari nella tratta per Bari

Nella notte vandali di nuovo in azione a Barletta. Preso di mira lo stesso treno dell'altra volta: vetri in frantumi e porte divelte: danni per 2.000 euro

giovedì 18 aprile 2013 14.57
A distanza di due giorni dall'ultimo episodio, un altro treno regionale di Trenitalia, il Barletta - Fasano delle 7.00 di stamani, è stato oggetto di pesanti danneggiamenti. Il raid teppistico è avvenuto nel corso della notte, mentre il treno era in sosta nella stazione di Barletta. I vandali hanno divelto due porte, frantumato sette finestrini e scaricato sul marciapiede e nel vicino sottopasso stradale il contenuto di tre estintori. L'ammontare dei danni è di circa 2mila euro.

La corsa è stata cancellata da Barletta a Bari e il treno inviato in officina per le riparazioni e gli interventi di pulizia straordinaria. Necessario uno stop di due giorni con conseguenti modifiche alla normale programmazione che potranno comportare cancellazioni e ritardi. Già stamani Trenitalia è stata costretta a reperire due bus sostitutivi da Barletta e uno da Trani diretti a Bari.

Questi episodi, oltre a colpire direttamente Trenitalia, che deve affrontare spese aggiuntive per riparare i danni, penalizzano soprattutto i viaggiatori, che si ritrovano con meno treni in circolazione, e sono un danno al patrimonio della collettività. Trenitalia sta valutando concretamente di rivedere l'organizzazione dei propri servizi e di modificare gli attestamenti dei treni a Barletta poiché non può permettersi di continuare a sostenere i costi provocati dai frequenti danni vandalici che si verificano nella stazione. Trenitalia ha sporto denuncia contro ignoti. Polizia Ferroviaria e Polizia Scientifica stanno effettuando delle indagini per risalire agli autori. Circa due anni fa, proprio grazie all'azione investigativa delle Forze dell'ordine e del personale di Protezione Aziendale del Gruppo FS Italiane, furono colti in flagranza di reato alcuni vandali che avevano preso di mira un treno.