Carlo Laurora commissario di Forza Italia nella BAT

La nomina è stata comunicata dal coordinatore nazionale Sandro Bondi

sabato 15 ottobre 2005
Il consigliere regionale Carlo Laurora è stato nominato commissario di Forza Italia nella provincia di Barletta, Andria, Trani. La nomina è stata comunicata a Laurora direttamente dal coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi.

"Preso atto della Costituzione della nuova provincia pugliese – scrive Bondi – e vista la richiesta del coordinatore regionale Raffaele Fitto, si nomina il dr. Carlo Laurora commissario della nuova provincia BAT. Il dr. Laurora nella sua qualità di commissario avrà l'incarico di rappresentare a tutti gli effetti il movimento nel territorio della nuova provincia. Si dà mandato al coordinatore regionale di comunicare tale provvedimento ai quadri e agli eletti del movimento nella provincia suddetta".

Laurora, 40 anni, funzionario di un importante istituto di credito, laureato in economia e commercio e in scienze economiche e bancarie, è una personalità di spicco tra gli azzurri di Terra di Bari. Apprezzato da tutti per la sua preparazione e la grande coerenza politica, Laurora è stato il vice coordinatore della segreteria provinciale di Bari.

Attualmente faceva parte del coordinamento della nuova provincia di Barletta, Andria e Trani. Oltre ad essere consigliere regionale in carica, Laurora è la seconda carica istituzionale di Trani, essendo il presidente del Consiglio comunale.

Laurora ha commentato con grande soddisfazione l'ottenimento dell'incarico: "Negli ultimi dieci anni – dice - ho ricoperto incarichi di prestigio all'interno del partito. Ciò mi permette di affrontare questo nuovo impegno con una conoscenza approfondita del territorio e delle varie realtà. Sono fermamente convinto che nella sesta provincia si possano ottenere risultati importanti per la crescita del partito. In alcuni casi dovremo lavorare con maggior impegno ma il lavoro non mi spaventa. Con il contributo di tutte le sezioni cittadine potremo ottenere grandi soddisfazioni nell'ottica di una sempre maggiore condivisione di obiettivi e programmi e nell'esclusivo interesse del territorio".