Case di riposo, i dipendenti attendono e sperano

Villa Dragonetti e Vittorio Emanuele II aspettano il salvataggio delle istituzioni

giovedì 29 ottobre 2015
Hanno accumulato mesi di attesa, ormai, i dipendenti delle due case di riposo tranesi, Villa Dragonetti e "Vittorio Emanuele II". Scaricati dai propri datori di lavoro, non più in grado, per motivazioni diverse, di garantire loro uno stipendio, attendono che in loro soccorso arrivino le istituzioni, dopo che il Comune ha cercato di fare per loro l'impossibile, pur di non farli finire in mezzo a una strada. Il destino di 41 lavoratori dipende ora da Regione Puglia e Asl Bat.

I 35 dipendenti di Villa Dragonetti sono in attesa che l'azienda riduca i propri esuberi di 5 unità lavorative, pur garantendo ai rimanenti un diritto di precedenza nelle eventuali assunzioni a cui la struttura dovesse far ricorso in relazione al giudizio amministrativo pendente sull'assegnazione di 30 posti letto, ed in generale rispetto a qualsiasi incremento occupazionale cui la stessa dovesse far fronte con le professionalità dei lavoratori collocati in esubero. La speranza per i trenta risiede nel bando pubblico di 25 posizioni da ausiliario a tempo pieno che dovrebbe pubblicare Sanitaservice Asl Bat rl a breve, che si sta attrezzando a ricevere comunque centinaia di domande vista la tipologia di servizi richiesti. Il Comune di Trani si era inoltre impegnato a verificare la possibilità di ricollocazione dei lavoratori in esubero nel rispetto delle disponibilità finanziarie e degli altri criteri di legge.

Questione diversa per i sei della "Vittorio Emanuele II", da mesi alle prese con la chiusura dei servizi della struttura e il relativo "blocco" degli stipendi dovuto alla mancanza di liquidità, finalmente con una luce in fondo al tunnel. Potrebbero essere trasferiti, attraverso comando, in servizio all'Asl Bat, nel frattempo che Palazzo di Città formuli il piano di recupero dell'ente, per cui le tempistiche è già noto saranno troppo lunghe per chiedere ai lavoratori di aspettare e pazientare.