Cattedrale chiusa, senza custode e al buio

Sulla chiusura parla l'ex custode. Sarebbe la Curia a non volerla tenere aperta al pubblico.

venerdì 26 gennaio 2007
È di nuovo chiusa al pubblico la Cattedrale di Trani. Sulla vicenda della chiusura è intervenuto Andrea Gusmai, fino ad alcuni giorni fa custode della Cattedrale. In una nota diffusa alla stampa, Gusmai dichiara che "sono vere le notizie dei lavori di rifacimento dell'impianto elettrico, giunti ormai alla fine giacché mancano solo i corpi illuminanti e i quadri generali di controllo. Per quanto riguarda gli orari di visita per turisti e fedeli le cose non stanno così. È stato dichiarato che è possibile visitare il monumento solo durante le celebrazioni liturgiche, quindi solo la domenica mattina. In realtà, già dai primi giorni di dicembre, il direttore dei lavori ha dato il via libera alla possibilità di celebrare matrimoni e tutte le funizoni religiose natalizie e, di conseguenza anche l'accesso ai turisti tutti i giorni durante i canonici orari di visita".
Andrea Gusmai dall'8 gennaio è stato trasferito "senza motivazione - come lui stesso spiega - presso il Comune di Trani, perdendo così l'incarico di custode della Cattedrale. Questo è l'unico motivo per cui i turisti arrivano e trovano chiusa la Cattedrale. La Curia dà a tutti la stessa motivazione, ovvero quella dei lavori di rifacimento dell'impianto elettrico, in realtà alcune delle più alte cariche della Curia hanno dichiarato di non avere interesse alcuno di garantire un servizio di ricezione turistica". Al danno si aggiunge la beffa: da alcuni giorni la Cattedrale nelle ore serali è di nuovo al buio.
Biagio Fanelli junior