Centrosinistra, venerdì conferenza dei partiti pro primarie

Saranno presentate le linee programmatiche. Conferenza stampa allargata a tutti i cittadini e alle associazioni

giovedì 15 settembre 2011
La coalizione di centrosinistra orientata sulle primarie rompe ogni indugio: dopo il regolamento e la data annunciati nei giorni scorsi, ecco ora le linee programmatiche. Saranno presentate venerdì 16 settembre alle ore 16, nei saloni della sede provinciale del Pd in via Aldo Moro nel corso di una conferenza stampa allargata a tutti i cittadini e alle associazioni che intendano partecipare.

Le linee programmatiche che saranno illustrate, sono il frutto di oltre due anni di lavoro, durante i quali si sono susseguiti numerosi incontri che si sono poi conclusi con la firma dei responsabili dei partiti dell'attuale documento.

Il documento approntato dalla coalizione, nell'ampia premessa analizza l'attuale scenario drammatico in cui versa Trani, determinato dalle precarie condizioni economiche e sociali le cui cause rivengono sicuramente dalla chiusura di aziende (non ultima la Franzoni Filati), come pure di taluni opifici storici del settore lapideo, dalla crisi dei settori calzaturiero e delle confezioni e di altre del settore artigianale, del commercio tradizionale, dal ridimensionamento dell'ospedale e conseguente trasferimento di personale, dagli errati investimenti delle società di capitale pubblico. Tutti fattori che hanno fatto crescere a dismisura l'insicurezza dei cittadini, come pure hanno di fatto peggiorato la qualità della vita (quasi totale l' assenza dei servizi sociali) e della sanità.

«Lo sviluppo turistico della città - si legge nel documento - appare sempre più sinonimo di apertura di pub, ristoranti, pizzerie e bar che, se da un lato assicurano lavoro per due-tre giorni alla settimana a tanti giovani, dall'altro non hanno in sè la forza di sostituirsi alle attività produttive perse. La coalizione composta da Partito Democratico, Alleanza per l'Italia e Federazione della Sinistra pone l'accento sul fatto che il Comune, oltretutto, non può seguire, supinamente, gli indirizzi e le scelte dei privati. Deve principalmente pensare all'interesse pubblico. Il dato obiettivo che ne riviene è quello della oggettiva incapacità della politica nella gestione dei fenomeni sociali ed economici: incapacità che risiede nell'amministrazione uscente. Il fallimento totale della politica locale a senso unico del centro destra che, per la schiacciante maggioranza, ha portato ad un progressivo abbandono del sistema democratico. Si è assistito costantemente a tentativi di mettere a tacere le minoranze all'interno del Consiglio Comunale, di escludere qualsiasi dialogo con la gente per far passare messaggi artatamente costruiti su fatti manipolati e menzogneri a difesa di interessi di parte. I punti salienti delle linee programmatiche, che saranno illustrate venerdì, devono intendersi come mere indicazioni di quello che andrà ad essere la stesura definitiva, molto più ampia ed organica, del programma politico che l'intera coalizione, successivamente, presenterà alla cittadinanza dopo averne accolto rilievi e suggerimenti».