Commemorazione della strage di Kabul in villa comunale

Domenica 21 settembre, i paracadutisti della sezione Anpd'I (Associazione nazionale paracadutisti d'Italia) di Trani si sono riuniti all'interno della villa comunale per ricordare i fratelli che hanno perso la vita in Afghanistan.

Ai piedi del monumento ai caduti si è svolta, così, una cerimonia breve ma sicuramente molto intensa. Il rituale è iniziato con il classico momento dell'alzabandiera, accompagnato da tre squilli di tromba e seguiti a loro volta dall'inno di Mameli. Ed è sulle famose note dell'inno d'Italia che due paracadutisti della sezione si sono avvicinati al monumento in pietra ed hanno delicatamente posato la corona con il nastro tricolore. Vicino ad essi spiccava la scritta: "I paracadutisti d'Italia ai Fratelli caduti". Subito dopo il capitano paracadutista, Costantino Palmitessa, ha recitato la preghiera del paracadutista.

Al rituale della corona hanno partecipato anche il presidente della provincia, Francesco Ventola, e il vice sindaco di Trani, Giuseppe De Simone. Alla cerimonia erano inoltre presenti il V. Comandante del 9° reggimento fanteria "Bari", di stanza a Trani, il V. Comandante della locale compagnia CC ed il comandante della compagnia della guardia di finanza di Trani, oltre alle rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d'arma.

In conclusione della commemorazione un sonoro: "Rompete le righe".