Contratto di quartiere Sant'Angelo, nel mirino del Comune gli espropri
Affidato a un legale esterno l'incarico di recupero degli oneri dovuti dalle imprese
martedì 24 novembre 2015
Novità nell'ambito del Contratto di Quartiere 2 Sant'Angelo. Durante la seduta della sesta commissione consiliare riunitasi il giorno 19 novembre, è stato analizzato infatti lo stato di avanzamento del progetto, al fine di elaborare atti di indirizzo per il completamento del progetto da sottoporre al Consiglio comunale.
Dalla seduta è emerso, grazie il contributo dell'assessore al Contenzioso, Giuseppe Tempesta, che sono state prese in esame le situazioni di espropriazione dei soggetti assegnatari nei confronti del Comune di Trani. A tal fine è stato conferito incarico all'avvocato Emilio Toma di agire nei confronti delle imprese Scaringi e Manna per il recupero degli oneri aggiuntivi. La situazione dell'impresa Graziano - è stato riferito ai membri della commissione - è tuttora all'esame dell'Ufficio legale e dell'Ufficio tecnico comunale.
L'amministrazione ha ritenuto invece di agire direttamente, con i poteri previsti dal Testo Unico sull'edilizia, per il recupero dai soggetti assegnatari degli oneri di urbanizzazione. La fase immediatamente successiva riguarderà l'esame della situazione degli espropri delle aree ricadenti nell'ambito del "Contratto di Quartiere".
Dalla seduta è emerso, grazie il contributo dell'assessore al Contenzioso, Giuseppe Tempesta, che sono state prese in esame le situazioni di espropriazione dei soggetti assegnatari nei confronti del Comune di Trani. A tal fine è stato conferito incarico all'avvocato Emilio Toma di agire nei confronti delle imprese Scaringi e Manna per il recupero degli oneri aggiuntivi. La situazione dell'impresa Graziano - è stato riferito ai membri della commissione - è tuttora all'esame dell'Ufficio legale e dell'Ufficio tecnico comunale.
L'amministrazione ha ritenuto invece di agire direttamente, con i poteri previsti dal Testo Unico sull'edilizia, per il recupero dai soggetti assegnatari degli oneri di urbanizzazione. La fase immediatamente successiva riguarderà l'esame della situazione degli espropri delle aree ricadenti nell'ambito del "Contratto di Quartiere".