Aule del De Amicis al San Paolo: ecco la replica della dirigente

Gasparro: «L'autorizzazione non è mai stata revocata»

domenica 7 febbraio 2016 9.46
Dopo le polemiche, è la dirigente del primo circolo De Amicis a intervenire sulla questione delle aule del plesso "San Paolo" di corso De Gasperi. «È difficile capire i motivi di un attacco davvero vergognoso ed in corso ormai da molti mesi sferrato nei confronti di questa istituzione scolastica», dice la dirigente Paola Valeria Gasbarro. «Purtroppo, le insinuazioni, le falsità e le calunnie hanno lasciato il livello del "si dice" agli angoli delle strade e delle piazze e sono diventate diffamazione a mezzo stampa. Pertanto, è doveroso entrare nello specifico e precisare i termini della "questione San Paolo". Il primo circolo "De Amicis" può farlo nell'unico modo che conosce, cioè citando atti e documenti ufficiali e richiamando la normativa vigente ed i vincoli della legalità».

«Con nota protocollata numero 18018 del 22 aprile 2015 - spiega ancora la dirigente - il viceprefetto Iaculli (allora commissario straordinario del Comune di Trani) ha formalmente autorizzato il primo circolo "De Amicis" ad utilizzare alcune aule nell'atrio del primo piano del "San Paolo". Detta autorizzazione, firmata dalla Iaculli e trasmessa contemporaneamente sia al primo circolo "De Amicis" sia al qaurto circolo "Beltrani", non è mai stata revocata. Il primo circolo "De Amicis" di Trani, come la quasi totalità dei circoli didattici in Italia, è una istituzione scolastica unica, costituita sia dalla scuola dell'infanzia sia dalla scuola primaria. Pertanto, tutto quanto è di competenza del primo circolo "De Amicis" di Trani (alunni, docenti, personale Ata, strutture fisiche, materiali didattici, indirizzi pedagogici e didattici e risorse economiche) può e deve essere utilizzato nel modo più funzionale, in base delle esigenze organizzative, al fine di raggiungere i migliori risultati possibili (legge 59/1997, dpr 275/1999, legge 107/2015). Così, già nel corrente anno scolastico nel plesso San Paolo funzionano due classi di scuola primaria. Nel prossimo anno scolastico 2016/2017 - annuncia - altre tre classi prime faranno scuola nel San Paolo. Tanto avviene e avverrà nel pieno rispetto della legalità e delle precise scelte fatte dalle famiglie degli alunni, sia quelli iscrittisinello scorso anno sia quelli che si stanno iscrivendo in questi giorni».

«Il primo circolo - assicura - non insegue notorietà o effimeri successi numerici. Non è interessato a campagne elettorali o politiche, poiché sa bene che secondo la Costituzione l'amministrazione comunale (al di là del colore) è e deve essere punto di riferimento e sostegno per tutte le scuole del suo territorio (senza particolarismi e disparità di trattamento). Il primo circolo "De Amicis" è formato da persone (docenti, Ata, Dirigente, alunni e famiglie) che lavorano ogni giorno con impegno, serietà, senso del dovere ed anche allegria. I risultati di questo comportamento sono molto positivi e sono sotto gli occhi di tutti, sia per quanto riguarda le alte competenze raggiunte dagli alunni sia per quanto riguarda l'enorme ampliamento delle attività formative offerte dal Pof della scuola. Alle famiglie che fino al 22 febbraio 2016 compiranno le scelte educative per il futuro dei loro bambini si chiede solo di effettuare dette scelte con serenità e con la sicurezza che il primo circolo "De Amicis" non potrebbe mai, per nessun motivo, scrivere o promettere cose che non poggino sulla legalità e su certezze già messe nel cassetto da tempo. Così come le azioni - conclude - descrivono quelli che le compiono, le falsità e le calunnie definiscono chi le pensa e chi le pronuncia».