Demolizione dell'ex Angelini, il Consiglio comunale dice "sì" con 19 voti favorevoli

7 i voti contrari

venerdì 23 dicembre 2022 10.03
Con 19 voti favorevoli e 7 contrari il Consiglio comunale, riunitosi nel pomeriggio di giovedì 22 dicembre, ha approvato il provvedimento inerente la demolizione dell'ex distilleria Angelini nell'ambito del finanziamento "Pinqua costa nord, finanziato dall'Unione europea Next Generation Eu".

Si tratta di un grande progetto di riqualificazione e valorizzazione che prevede anche la demolizione di una struttura industriale dismessa e inquinante, situata proprio a ridosso di beni monumentali di grande rilevanza. Da un vecchio complesso industriale dismesso ad un polmone verde con vista mozzafiato. Della distilleria Angelini rimarrà solo un lontano ricordo. Messa in piedi nel 1980, la distilleria ha avuto vita molto breve. Tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90, furono accertati degli scarichi abusivi nella rete fognante del Comune, con immissioni che superavano i parametri di legge. Tutto questo determinò ben presto la chiusura dell'impianto e, poco dopo, fu avanzata la richiesta di demolizione.

«Demoliremo - queste le parole del sindaco Bottaro - ben 60.000 metri cubi di edifici abbandonati e dismessi per realizzare una nuova villa comunale sul mare. Nessun edificio da costruire. Nessuna speculazione edilizia privata. Nessuna speculazione commerciale. I diversi milioni di euro intercettati (tutti derivanti dal PNRR) saranno utilizzati per consentire all'intera collettività la libera fruizione di un'area verde costiera che si estenderà per circa due ettari. Questo è lo sviluppo di città che ci siamo impegnati a realizzare».

I 7 voti contrari sono stati quelli di Palumbo, Branà, Di Leo, De Toma, Centrone, Ferri e Cozzoli.