Dipendenze da gioco e sostanze, è partito il progetto dell'Oasi2

Offerti servizi di primo ascolto, colloqui di gruppo e psicoterapia

venerdì 27 giugno 2014 7.48
E' partito il progetto triennale DEDALO e ICARO Centro a Bassa Soglia e Unità di Stradapromosso dall'Ambito di Zona Trani - Bisceglie e gestito dalla Comunità Oasi2 S. Francesco onlus che da oltre 25 anni, si occupa di lotta all'esclusione sociale attraverso servizi innovativi per persone con problemi di dipendenze patologiche, migranti, minori, giovani e famiglie.

Collocandosi come ponte tra il territorio e forme di accoglienza più strutturate, le nuove attività di Oasi2 hanno lo scopo di fornire interventi personalizzati, destinati a persone con dipendenze patologiche da gioco, da sostanze e da altre forme di dipendenze comportamentali. Offre servizi di primo ascolto, informazione, orientamento ai servizi, colloqui e gruppi di counselling e psicoterapia, attività ludiche e socio-culturali, al fine di contenere e rimuovere comportamenti a rischio stimolando l'attivazione delle risorse personali. Gli operatori svolgeranno anche una attività di monitoraggio e sensibilizzazione nei luoghi di consumo di sostanze e nelle sale da gioco presenti nei territori di Bisceglie e Trani.
Le attività sul territorio sono realizzate in stretta collaborazione con il Ser.T di Trani-Bisceglie.

Le attività di supporto psico-sociale e animazione si svolgono a Trani presso la Comunità Oasi2 S. Francesco onlus in via Pedaggio S. Chiara, 57 rispettando i seguenti orari:
martedì, mercoledì e giovedì dalle 09.00 alle 12.00; il lunedì e il venerdì sono previste uscite dell'unità di strada sul territorio di Bisceglie e Trani; dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00. Gli operatori, inoltre, sono raggiungibili telefonicamente ai numeri: 0883 582384 e al393.8365649.

Mediante questo servizio, che si inserisce nel solco della costruzione di un welfare attento ai bisogni dei cittadini e delle famiglie delle città di Trani e Bisceglie, l'Ambito Territoriale Sociale ha voluto dare una risposta concreta ai bisogni specifici delle persone che versano in condizioni gravemente marginali.