Discarica, Barresi risponde all'assessore di Gregorio: «Falsi allarmismi e verità nascoste»

La consigliera: «Non c'è nessun rischio di esplosione»

sabato 8 febbraio 2020 1.43
Egr. avvocato Michele Di Gregorio, ritengo che l'assessore all'ambiente abbia il dovere di raccontare sempre e solo la verità dei fatti. Le notizie non vere molto spesso creano nei cittadini, e soprattutto quando si tratta di problemi di natura particolarmente tecnica, allarmismi incontrollati. Per formazione, sono stata sempre educata all'approfondimento delle problematiche che di volta in volta interessano le mie conoscenze.

Purtroppo devo constatare con notevole disappunto, quanto da lei affermato nell'articolo pubblicato solo su Traniviva. Sia Lei che il Sindaco, da anni, continuate ad affermare che la discarica era a rischio esplosione. Se ciò fosse stato vero, la discarica sarebbe già esplosa a seguito dei tre anni di inerzia totale, dalla chiusura del 3 settembre 2014, mentre i primi timidi lavori sono iniziati soltanto nel mese di febbraio 2017.

Ho approfondito il problema della potenziale esplosione, mi sono informata presso tecnici esperti del settore, e mi hanno riferito che la discarica, non poteva mai esplodere poiché era stata realizzata con oltre venti pozzi, per la captazione del biogas, provenienti dal fondo della stessa. Infatti sulla sommità di tali tubazioni erano state installate le torce statiche, che in presenza di biogas, lo bruciano. In conclusione posso affermare che non vi è alcun rischio esplosione e pertanto smettetela di diffondere notizie non rispondenti alla verità.

Lo stesso atteggiamento, da parte dell'assessore Di Gregorio è stato notato in una trasmissione dove con poca trasparenza e chiarezza non ha detto ai telespettatori che, la Regione Puglia nel mese di novembre 2019 continuava a chiedere al Comune di Trani i risultati del piano di caratterizzazione, dopo che nel 2017 lo aveva diffidato ad avviare lo stesso piano di caratterizzazione, propedeutico alla messa in sicurezza. Senza parlare dei soldi del post gestione, che potevano essere utilizzati, solo, dopo la chiusura della discarica da parte della Regione. Smentirvi non è difficile per chi controlla il vostro operato!