Dogs's Hostel e altre storie di randagi: a Trani Edoardo Stoppa
L’inviato di Striscia la Notizia visita il canile privato
venerdì 15 novembre 2013
12.29
Il ministero della Salute è intervenuto ieri con una ispezione dell'"Unità operativa per la tutela degli animali" sul caso dei cani deportati nel canile tranese "Dogs's Hostel". I Carabinieri dei NAS hanno eseguito un'ispezione presso la struttura privata convenzionata per il ricovero dei cani randagi situata in contrada san Tommaso a Trani.
Oltre alla visita dei NAS, scattata dopo un'interrogazione parlamentare sollecitata da alcune associazioni animaliste, il canile privato ha ricevuto anche la visita dell'inviato di Striscia la Notizia, Edoardo Stoppa, che per la trasmissione televisiva di Canale 5 si occupa puntualmente di casi di maltrattamento su animali. Secondo alcune indiscrezioni, all'interno della struttura privata Stoppa avrebbe constatato la presenza di un cucciolo morto e di animali di altre specie che non potrebbero trovare ospitalità in una struttura di questo genere: si parla di un centinaio di galline e altrettanti maialini. Il servizio sul canile sarà trasmesso dall'emittente televisiva nei prossimi giorni.
All'inviato di Striscia le associazioni hanno segnalato altre storie di randagi. In particolare Stoppa si sarebbe occupato di una storia evidenziata della Leidaa di Trani e relativa ad un cagnolino abbandonato in stazione e salvato da alcuni ragazzi della città. Alle 22.00 di mercoledì alcuni 14enni hanno liberato un cucciolo tristemente legato ai binari ferroviari: una manovra pericolosa ma che ha consentito di mettere in salvo l'animale. I ragazzi, però, si sono visti rifiutare il successivo ricovero nel canile sanitario pubblico. L'associazione tranese, oltre a denunciare il fatto di cronaca, da tempo chiede un intervento sul protocollo d'intesa siglato tra Asl e Forze dell'Ordine. La procedura, infatti, non consente il ricovero nei canili degli animali consegnati presso il comando di PM e prevede una procedura di segnalazione telefonica del ritrovamento che, come nel caso di mercoledì sera, è semplicemente inattuabile. «Quando si trova un cane abbandonato si deve segnalare l'accaduto alla Polizia Locale che chiede, di conseguenza, l'intervento del veterinario Asl. E quest'ultimo a decidere se intervenire ed eventualmente procedere con il ricovero nel canile sanitario. Chi trova o libera un animale, rischia di diventarne anche il detentore. Questo scoraggia una serie di interventi che possono salvare la vita agli animali».
Inoltre è stata segnalata l'irruzione di Edoardo Stoppa nel circo "Miranda Orfei" che ha debuttato ieri sera a Trani. Secondo alcuni presenti, l'inviato di Striscia avrebbe fatto irruzione durante il primo spettacolo per registrare un servizio televisivo sull'uso di animali nelle esibizioni circensi.
Oltre alla visita dei NAS, scattata dopo un'interrogazione parlamentare sollecitata da alcune associazioni animaliste, il canile privato ha ricevuto anche la visita dell'inviato di Striscia la Notizia, Edoardo Stoppa, che per la trasmissione televisiva di Canale 5 si occupa puntualmente di casi di maltrattamento su animali. Secondo alcune indiscrezioni, all'interno della struttura privata Stoppa avrebbe constatato la presenza di un cucciolo morto e di animali di altre specie che non potrebbero trovare ospitalità in una struttura di questo genere: si parla di un centinaio di galline e altrettanti maialini. Il servizio sul canile sarà trasmesso dall'emittente televisiva nei prossimi giorni.
All'inviato di Striscia le associazioni hanno segnalato altre storie di randagi. In particolare Stoppa si sarebbe occupato di una storia evidenziata della Leidaa di Trani e relativa ad un cagnolino abbandonato in stazione e salvato da alcuni ragazzi della città. Alle 22.00 di mercoledì alcuni 14enni hanno liberato un cucciolo tristemente legato ai binari ferroviari: una manovra pericolosa ma che ha consentito di mettere in salvo l'animale. I ragazzi, però, si sono visti rifiutare il successivo ricovero nel canile sanitario pubblico. L'associazione tranese, oltre a denunciare il fatto di cronaca, da tempo chiede un intervento sul protocollo d'intesa siglato tra Asl e Forze dell'Ordine. La procedura, infatti, non consente il ricovero nei canili degli animali consegnati presso il comando di PM e prevede una procedura di segnalazione telefonica del ritrovamento che, come nel caso di mercoledì sera, è semplicemente inattuabile. «Quando si trova un cane abbandonato si deve segnalare l'accaduto alla Polizia Locale che chiede, di conseguenza, l'intervento del veterinario Asl. E quest'ultimo a decidere se intervenire ed eventualmente procedere con il ricovero nel canile sanitario. Chi trova o libera un animale, rischia di diventarne anche il detentore. Questo scoraggia una serie di interventi che possono salvare la vita agli animali».
Inoltre è stata segnalata l'irruzione di Edoardo Stoppa nel circo "Miranda Orfei" che ha debuttato ieri sera a Trani. Secondo alcuni presenti, l'inviato di Striscia avrebbe fatto irruzione durante il primo spettacolo per registrare un servizio televisivo sull'uso di animali nelle esibizioni circensi.