Duro attacco a Legambiente dal gruppo giovanile di AN

Azione Giovani: "quantitativo industriale di sciocchezze"

sabato 28 gennaio 2006
Riceviamo e pubblichiamo un intervento del gruppo di Azione Giovani di Trani:

«I soliti noti VERDILEGASOLECHEAMBIENTERIDE, questa volta sotto le spoglie di Lega Ambiente, associazione famosa a Trani per la sua indipendenza politica e per le iniziative passate alla storia come attirare genitori nella Villa Comunale con la scusa di mostrare loro i disegni dei bambini e cercare di carpirgli una firma contro la Amministrazione di centro destra oppure come quella di aver sottratto "vele" a più non posso al mare di Trani, nella loro indipendentissima classifica, senza saper fornire uno straccio di motivazione, salvo quella, inconfessata, che Trani è amministrata dal centro destra, pubblicano una filippica contro la convenzione tra il Comune di Trani ed Italia Navigando.

Il quantitativo INDUSTRIALE di sciocchezze scritte mal si concilia con la abituale visione bucolica ed anticonsumistica del mondo di queste anime pie ed impone un interrogativo urgente: questi signori sono male informati (ignoranti per il linguaggio truculento dei destrismi) od in aperta malafede al soldo dei loro sponsor politici (tanto per cambiare….)?

Ci rendiamo conto che ci son rimasti male per una sgradevole sensazione di "coitus interruptus" dato che non possono fare una bella protesta a comando contro qualche MEGAPORTO e si arrabattano a definire "privata" Sviluppo Italia", che anche i bambini sanno essere una società interamente a capitale pubblico di proprietà dello STATO, od a prefigurare uno spostamento dei pescherecci per accattivarsi qualche "simpatia" a buon mercato. A proposito di mercato, non una parola hanno detto, gli eroi del cigno, mentre l'Amministrazione spostava il mercato del pesce o quello settimanale e tutto l'abusivismo "alimentare" della città, ora solo si accorgono dei pescherecci, del porto e della banchina!

Guarda guarda, i novelli Brunelleschi, giusto alla vigilia della inaugurazione, criticare la Piazza XX Settembre, progettata dalla Commissione Straordinaria per la quale simpatizzavano, e rimasta negli anni seguenti un cantiere puzzolente in pieno centro, forma di arredo urbano che evidentemente gli piaceva di più (se non ci fossero cose puzzolenti chi si ricorderebbe di certi ambientalisti?)

Signori di Lega Ambiente di Trani, (non dappertutto sono così) dopo questa ennesima prova di falsità e strabismo politico ormai non vi credono più non solo i genitori ma anche i bambini dei disegnini!»