«Impiegati comunali rimasti chiusi fuori dal proprio ufficio»

Una nota del segretario cittadino della DC

mercoledì 8 agosto 2007
«Se il buongiorno si vede dal mattino uno dei primi provvedimenti amministrativi del neo direttore generale del comune, dott. Carlo Laurora, non lascia prevedere nulla di buono per la nostra città. E' infatti accaduto che nell'ambito della promessa riorganizzazione della macchina amministrativa comunale, finalizzata ad una maggiore efficienza della stessa, sia avvenuto esattamente il contrario. Il primo ufficio ad essere "riorganizzato" è stato l'Ufficio ragioneria, cuore pulsante dell'amministrazione, ove si è verificata una interruzione del servizio ai cittadini a causa della sostituzione delle serrature dell'Ufficio, con conseguente impedimento agli impiegati di potervi accedere ed ai cittadini recatisi presso quell'ufficio per il disbrigo delle proprie pratiche, si presentava la tragicomica scena degli impiegati chiusi fuori dal proprio ufficio. A tutt'oggi non si capisce ancora chi detenga le chiavi dell'ufficio ragioneria, a quale titolo le detenga e a quali orari si ricordi di andare ad aprire l'ufficio medesimo. Tutto questo crea gravi disagi e disservizi alla cittadinanza, che si spera vengano risolti presto dal direttore generale che, in una semplice sostituzione di chiavi sta causando tutto ciò, figuriamoci quando si troverà ad affrontare problemi più gravi (debiti comunale, traffico, disoccupazione, ecc..) e, francamente, visto il compenso che la città gli riconosce, ci si sarebbe aspettato molto di più.» Avv. Eligio Turi
Segretario cittadino DC