Imprenditore suicida, perquisizioni e sequestri

Verifiche della polizia su soggetti che sarebbero ricorsi a prestiti con tassi usurari. In totale eseguite 28 perquisizioni

martedì 20 marzo 2012 11.26
Nelle prime ore della mattinata, personale del commissariato di polizia di Trani, unitamente a quello della squadra mobile della questura di Bari, di tutti i Commissariati di Bari e provincia, di unità cinofile della questura barese, ha proceduto ad effettuare 28 perquisizioni domiciliari e locali nell'ambito del procedimento penale scaturito a seguito del suicidio dell'imprenditore tranese Alessandro Losciale avvenuto a Trani il 30 dicembre dello scorso anno, ed aperto dalla locale procura della Repubblica.

Sono stati sottoposti a perquisizione 17 persone iscritte nel registro degli indagati per il reato di usura nonché numerosi soggetti che sarebbero ricorsi a prestiti con tassi usurari; le perquisizioni hanno avuto luogo, oltre che a Trani, anche a Bari, Andria, Barletta e Bisceglie. Nel corso dell'attività di polizia, sono stati sottoposti a sequestro svariati personal computer e documentazione varia ritenuta utile ai fini probatori.