L'alba della nuova Amministrazione, ad un passo dalle elezioni

I volti nuovi si presentano e i vecchi tornano in campo, anche la Iaculli papabile sindaco (a Matera)

sabato 28 febbraio 2015 10.29
A cura di Martina Tortosa
All'alba della nuova Amministrazione, gli amati, criticati e odiati politici della città si danno un gran da fare per conquistare un piccolo spazio nel cuore dei tranesi. Si confrontano, raccolgono le loro fette di approvazione e combattono a suon di primarie. I volti nuovi si presentano e i vecchi si rimettono in gioco.

Per le vie della città continua senza sosta il tour del candidato sindaco Antonio Procacci, sostenuto dalla lista "Trani#ACapo". Come lui stesso ha spiegato, si tratta di un primo giro di quartieri per far conoscere a tutta la città il suo progetto. Per quanto riguarda l'affollato mondo del centro-sinistra, sono quattro i nomi degli aspiranti sindaci che concorreranno alle ormai imminenti primarie: Amedeo Bottaro con 1033 firme a sostegno, Fabrizio Ferrante (915), Domenico Briguglio (375) e Domenico Triminì (314).

E se è vero che i numeri non mentono, bisogna ammettere che anche le parole conservano un ruolo decisivo. «Basta pensare a quello che è accaduto. Ripartiamo dagli errori del passato, sotto gli occhi di tutti, ma con la consapevolezza di poter risolvere i problemi». Così si è presentato il "volto nuovo e del cambiamento", come lui stesso si è definito, Amedeo Bottaro. Per il Movimento 5 Stelle, invece, tutte le speranze sono riposte nel candidato, Antonella Papagni. Anche l'attuale commissario prefettizio è in gara per aggiudicarsi l'ambito posto da primo cittadino, a Matera, però, e con il movimento civico "Matera 2020" che le ha chiesto la disponibilità per un progetto innovativo ed extrapolitico.

Tornando a Trani, dopo un breve momento di pausa, scende in campo Carlo Laurora. Sì, a volte ritornano e potrebbe essere la svolta per il centrodestra, fino ad ora talmente impegnato a "medicarsi le ferite" del caos politico appena vissuto da non esser ancora in grado di reagire e dare un segno di vita. Se Laurora sarà o meno il nome su cui convergere, lo scopriremo solo oggi, dopo la sua conferenza stampa di presentazione dove sono state annunciate importanti novità: la prima è arrivata già nella serata di ieri quando attraverso la pagina facebook è arrivato la presunta conferma che il Nuovo centrodestra (Ncd) all'unanimità ha deciso di "sostenere con entusiasmo la sua candidatura", lo ha annunciato Pinuccio Casalino, il presidente (?). Non sappiamo, a questo punto, con certezza se Beppe Corrado e fedelissimi abbiano condiviso questa scelta o non facciano più parte di Ncd, ma chi vivrà vedrà e non manca molto per scoprirlo.