La mangiata coi russi indigesta anche per i revisori

Rilievo sul rendiconto 2011: non congrue le spese di rappresentanza. Il collegio sottolinea la necessità di monitorare queste uscite

giovedì 15 novembre 2012 10.21
Vi ricordate il lauto pranzo da 2210 euro pagato dal Comune di Trani ad una delegazione di tour operators russi il 24 febbraio del 2011 su cui mai nessuno dell'amministrazione si è degnato di dar conto? Fu quella una delle tante spese opinabili su cui il nostro portale ha acceso vanamente i riflettori. Vanamente perché, al di là dello sputtanamento della determina di liquidazione della somma, mai si è saputo chi si sedette a tavola quel giorno e perché, usufruendo per altro di soldi attinti dal capitolo di un'altra ripartizione. Non un caso isolato a quei tempi e basta rileggersi la cronaca di quei giorni o qualche numero del dr Hauze per averne conferma.

Orbene, nella relazione dei revisori dei conti sul rendiconto di gestione 2011 (approvato in Consiglio comunale senza discussione per la mancanza dell'opposizione) il collegio, fra i principali rilievi che muove agli amministratori, sottolinea la necessità di monitorare le cosiddette spese di rappresentanza, invitando l'Ente ad attenersi al rispetto di alcuni principi: la stretta correlazione con le finalità del Comune, la sussistenza di elementi che garantiscano un migliore perseguimento dei fini istituzionali, una rigorosa motivazione con riferimento allo specifico interesse istituzionale perseguito, la dimostrazione del rapporto tra l'attività dell'Ente e la spesa erogata, nonché la qualificazione del soggetto destinatario dell'occasione della spesa e, in ultimo, la rispondenza dei criteri di ragionevolezza e congruità rispetto ai fini.

Giusto per contestualizzare quanto dicono i revisori, ricordiamo che una delle ultime determine del 2011 (datata 30 dicembre) della prima e sesta ripartizione prevedeva in una botta sola e senza tante motivazioni né alcuna rendicontazione analitica lo stanziamento di ben 54.094 euro per la presentazione di un libro di un magistrato, per la festa di San Sebastiano, per il XIV meeting diocesano e per il giorno del ricordo delle foibe.

A tal fine, il collegio ha invitato l'Ente ad approvare un apposito regolamento per disciplinare dettagliatamente le tipologie di spese di rappresentanza nel rispetto di quei principi.