Lavori all'incrocio fra via delle Tufare e viale Russia, M5S: «Rischio per pedoni e automobilisti»

«Ci sentiamo obbligati ad esporre la nostra contrarietà, verso l’attuale amministrazione comunale, in tema di lavori pubblici»

mercoledì 8 novembre 2023 13.38
«Solleviamo la nostra profonda preoccupazione e delusione riguardante l'inaccettabile incrocio situato fra via Delle Tufare e via Superga»: lo scrivono in una nota Vito Branà e Vito Pappalettera del M5S.

«Abbiamo visto i nuovi lavori e molti cittadini del quartiere Sant'Angelo sono alquanto esterefatti e preoccupati, soprattutto per chi proviene da Via Superga e si vuole immettere in Via delle Tufare, poiché l'angolo è troppo stretto, e questo crea rischio sia per i pedoni che per gli automobilisti. In questa situazione particolare ci saremmo aspettati un po' più di coraggio da parte dell'Amministrazione, ovvero allargare finalmente Via delle Tufare e allinearla con Viale Russia, spostando il semaforo. MA forse stiamo chiedendo troppo! Oppure addirittura ci saremmo meravigliati positivamente se in quel punto avessero tolto i semafori e messo una rotatoria (su questo forse sono necessari degli approfondimenti con l'ufficio tecnico), magari mettendo su Via Superga diversi dossi, così da rallentare le auto in arrivo in prossimità della rotatoria. Ci sentiamo obbligati ad esporre la nostra contrarietà, verso l'attuale amministrazione comunale, in tema di lavori pubblici. Risulta evidente che la gestione di quest'area funzionale, tra l'altro molto delicata e importante, sia stata caratterizzata da una mancanza di attenzione e di professionalità. Abbiamo potuto constatare personalmente come molti interventi, incluso il succitato, siano stati eseguiti in modo improprio e approssimativo; questo comportamento mette in evidenza un totale disinteresse verso il benessere e la sicurezza dei cittadini. È mai possibile che, al giorno d'oggi, si debbano approvare opere di urbanizzazione senza valutare i rischi e le conseguenze delle medesime? Come comunità, abbiamo il sacrosanto diritto di vivere in un ambiente sicuro e di poter contare su infrastrutture confacenti».