Mano tesa del Comune di Trani ai dipendenti comunali

La convocazione è stata aggiornata a mercoledì 11 ottobre

giovedì 5 ottobre 2006
"Non volevamo che potesse essere considerata come una provocazione", spiega così il segretario generale comunale, Raffaele Palermo, la decisione di spostare la convocazione dei sindacati del personale comunale dipendente da lunedì 9 a mercoledì 11 ottobre. Per lunedì prossimo, infatti, i sindacati avevano già programmato una giornata di sciopero per cui si è voluto evitare l'accidentale sovrapposizione dei due eventi.
Una mano tesa da parte dell'amministrazione comunale di Trani che, oltre allo spostamento della data, si concretizza anche con la modifica dei contenuti della stessa convocazione così come specificamente richiesto dalle rappresentanze sindacali. In particolare, saranno due (e non più uno) i tavoli di confronto fra comune e personale dipendente. La novità, infatti, è che è stato preliminarmente convocato - alle ore 9.00 di mercoledì 11 ottobre presso la sala della Presidenza del Consiglio di Palazzo di Città – un "tavolo concertativo" nel quale saranno affrontati alcuni aspetti della vertenza che riguardano l'organizzazione degli uffici e dei servizi comunali (rideterminazione della dotazione organica, corsi di formazione, istituzione dell'ufficio statistica).
In un secondo momento, alle ore 10.00 dello stesso giorno, sempre nella stessa sala, si terrà invece un "tavolo di contrattazione" con le delegazioni trattanti di entrambe le parti chiamate a trovare un accordo su determinati punti all'ordine del giorno di carattere economico proposti dagli stessi dipendenti comunali, quali i fondi del 2004 e del 2005 (in aggiunta quindi alla questione del fondo anno 2006) e la esternalizzazione dei servizi.
"Dopo le ultime iniziative delle organizzazioni sindacali" spiega l'assessore al Personale, Giuseppe Laricchia, "l'amministrazione comunale ha voluto concretamente dimostrare la convinta volontà di mantenere rapporti improntati alla massima collaborazione e disponibilità, nell'interesse della città e di tutto il personale dipendente".