Mattinate Fai, buona la prima: si replica fino al 2 dicembre
Oggi in visita i primi dieci gruppi di classe
mercoledì 29 novembre 2017
13.47
Si è conclusa questa mattina la prima Mattinata FAI d'inverno, nata dalla collaborazione tra FAI, FAI scuola e Fondazione S.E.C.A. Dieci scolaresche hanno fatto visita al quartiere ebraico tranese e, in particolare, alla Sinagoga Museo Sant'Anna, importante componente del Polo Museale di Trani e gestita dalla stessa Fondazione.
A fare da ciceroni, da guida, sono stati gli studenti stessi che, preparatisi nelle scorse settimane, hanno spiegato ed illustrato, in maniera magistrale, le bellezze di uno dei quartieri più importanti d'Europa, esaltando l'arte, la storia, la religione e la tradizione che conservano tutt'oggi. Interessati ed attenti si sono dimostrati gli studenti provenienti dalle scuole della provincia, armati di fotocamere e di curiosità.
Le Mattinate d'Inverno del FAI proseguiranno fino al 2 dicembre ed accoglieranno ancora una media di venti gruppi classe al giorno. Lo scopo è quello di arricchire il bagaglio culturale degli studenti con metodi alternativi alle lezioni frontali in classe, uscendo dalle aule e calandosi, passeggiando e sostando, nelle meraviglie che la città offre, risvegliando, ancora di più, quella sensibilità che i ragazzi sviluppano studiando e scoprendo che la storia non è un fatto lontano che non li riguarda, ma è la base delle loro esistenze utile a comprendere le proprie radici ed il proprio presente.
A fare da ciceroni, da guida, sono stati gli studenti stessi che, preparatisi nelle scorse settimane, hanno spiegato ed illustrato, in maniera magistrale, le bellezze di uno dei quartieri più importanti d'Europa, esaltando l'arte, la storia, la religione e la tradizione che conservano tutt'oggi. Interessati ed attenti si sono dimostrati gli studenti provenienti dalle scuole della provincia, armati di fotocamere e di curiosità.
Le Mattinate d'Inverno del FAI proseguiranno fino al 2 dicembre ed accoglieranno ancora una media di venti gruppi classe al giorno. Lo scopo è quello di arricchire il bagaglio culturale degli studenti con metodi alternativi alle lezioni frontali in classe, uscendo dalle aule e calandosi, passeggiando e sostando, nelle meraviglie che la città offre, risvegliando, ancora di più, quella sensibilità che i ragazzi sviluppano studiando e scoprendo che la storia non è un fatto lontano che non li riguarda, ma è la base delle loro esistenze utile a comprendere le proprie radici ed il proprio presente.