Nuova vita a "La Vela", Bottaro: «Frutto di un'Amministrazione in grado di lavorare in sinergia con i privati»

Questa mattina la posa della prima pietra. Nell'area sorgerà un complesso un turistico

venerdì 18 settembre 2020 10.28
Con la posa della prima pietra avvenuta questa mattina arriva ai nastri di partenza il grande progetto di riqualificazione di un tratto del Lungomare Cristofolo Colombo a Trani con il quale si darà una nuova vita al celebre ristorante "La Vela" e al vicino stabilimento balneare. «Oggi, dopo anni di problemi e di pratiche incagliate, Tommaso Fiore può finalmente realizzare un sogno, il suo e quello di una città che si accinge a recuperare un altro pezzo di costa per decenni abbandonato - è stato il commento del sindaco Amedeo Bottaro. Quando un'Amministrazione è credibile ed è in grado di lavorare in sinergia con i privati e con gli altri Enti, i risultati arrivano. Sempre».

«Così si chiude un percorso durato oltre 10 anni (dal 2008) con il blocco dei lavori imposti dalle Autorità amministrative locali e giuridiche», ha spiegato invece Giuseppe Fiore, patron dell'azienda Fiore di Puglia e titolare della concessione demaniale da oltre 30 anni di questo complesso edilizio e balneare.

«Nel tempo abbiamo costantemente effettuato continue innovazioni per mantenere l'efficienza e il decoro per questo stabile storico, oggi finalmente vediamo premiato il nostro impegno e riteniamo che bene abbiamo fatto ad aver sempre creduto in questo progetto di riqualificazione e ristrutturazione edilizia. Arriviamo a questa storica data, dopo essere riusciti a dipanare un complesso groviglio di norme urbanistiche e giuridiche, per riprendere gli interventi e portare a compimento questo obiettivo strategico per l'intero territorio». Il complesso turistico che sorgerà su un'area di 2500 metri quadrati, sarà composto da uno stabilimento balneare, lounge bar e ristorante. «Siamo sempre stati convinti, nonostante le lungaggini burocratiche, che questo posto potesse rinascere e il tempo come è evidente ci ha dato ragione».