Palazzo Beltrani, museo e pinacoteca chiuderanno il 30 aprile

Due pesi e due misure per il Comune di Trani, ma non si salverà neanche questo

venerdì 17 aprile 2015 7.11
A cura di Vincenzo Membola
Non c'è pace per gli spazi comunali dedicati alla cultura: anche il Palazzo delle Arti "Beltrani", scaduta la proroga al 30 aprile, andrà verso la chiusura. Ma tra la gestione della storica dimora, sede di attività culturali tra le più disparate, che ospita nei suoi locali la Pinacoteca "Ivo Scaringi", contenente le opere del celebrato pittore tranese, e quella della biblioteca comunale il Comune di Trani ha utilizzato due velocità diverse. La delibera del 24 marzo, che ha consentito un mese di vita in più alla struttura gestita da Lucia Rosa Pastore, ha subito un iter molto più snello, con il quale è stato addirittura rinnovato il regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento della stessa.

Nella scorsa estate, Palazzo Beltrani era stato anche al centro dell'attenzione della giunta Riserbato, che aveva predisposto finanziamenti per circa un milione di euro, al fine di realizzare una caffetteria, un bookshop, un cortile attrezzato e una sala multimediale. L'investimento, in gran parte coperto dalla Regione Puglia ma sostenuto anche dal Comune con un mutuo decennale presso la Cassa Depositi e Prestiti, avrebbe dovuto registrare il termine dei lavori per novembre 2015. Ma, dallo scorso settembre, del progetto non si hanno notizie. E intanto, tra lavori in corso e personale mancante, la struttura si prepara "in gran stile" alla nuova stagione turistica.