Parcheggiatori abusivi, Florio e Merra (Cor) scrivono al sindaco

I consiglieri chiedono un intervento per arginare il problema

giovedì 20 ottobre 2016
Sul tema dei parcheggiatori abusivi, i consiglieri comunali di Cor, Antonio Florio e Raffaella Merra, non possono non rivolgersi al primo cittadino per cercare di risolvere la questione. «Si tratta - scrivono in un'interrogazione - di un grave ed increscioso fenomeno che ormai da tempo noi tranesi e tanti forestieri, specialmente il venerdì sera e soprattutto il sabato sera, siamo soliti imbattersi in gruppi di parcheggiatori abusivi, per lo più extracomunitari, i quali hanno invaso diverse zone di Trani (piazza Re Manfredi, zona Porto, piazza Plebiscito) creando molestie ai cittadini, spesso costretti a subire un fenomeno di illegalità che in alcuni casi degenera in ipotesi di reato nei confronti dell'automobilista, con minacce di aggressione alla persona o di danni all'autovettura in caso di mancato pagamento sino ad arrivare addirittura alla agressione fisica».

«La presenza molesta di parcheggiatori abusivi - continuano i due - è un grave problema che investe direttamente la sicurezza degli automobilisti e che occorre garantire, anche tramite le forze dell'ordine, maggior tutela soprattutto per le fasce più deboli, donne e anziani ma anche e soprattutto per i nostri figli che nel weekend sono soliti frequentare con le proprie comitive i suddetti luoghi, con grave rischio di imbattersi in questi personaggi e le gravi ripercussioni che ne conseguono, sperando che non sfocino in situazioni più gravi; considerato che, da ultime notizie di cronaca del 16 c.m., apprendiamo dalla stampa nazionale di due atti di aggressione da parte di parcheggiatori abusivi, uno a Roma dove un'automobilista è stato accoltellato al quartiere Parioli per essersi rifiutato di pagare, e l'altro, nello stesso giorno a Firenze, dove una donna è stata picchiata sul volto, anch'essa per essersi rifiutata di pagare».

Florio e Merra, in particolare, chiedono al sindaco, «quale piano di intervento intende adottare l'Amministrazione al fine di arginare questo illecito fenomeno; il motivo per cui a Trani non viene applicato l'art. 7 c. 15 bis "Codice della Strada" (sino ad oggi nulla è trapelato di tale sanzione essendo la stessa un deterrente per tale azione illecita e dannosa) se non si ritenga opportuno costituire un comitato interforze, al fine di garantire la massima sicurezza ma soprattutto l'incolumità della cittadinanza».