Parentopoli in Stp, Merra e Barresi: «Si è consumato l'ennesimo scempio politico»

Le due consiglieri indipendenti contro il sindaco Bottaro

domenica 1 luglio 2018
»Pare che si sia consumato l'ennesimo scempio nella società partecipata del Comune denominata Stp spa. E' giunta notizia che siano stati riconfermati alcune collaborazioni, in barba alle più elementari norme in materia di assunzioni nelle società partecipate ad intera partecipazione pubblica.

Ricordiamo a tutti gli amministratori della legalità (a chiacchiere) che la modalità prevista per l'assunzione del personale se sia "DAVVERONECESSARIO" è la procedura pubblica concorsuale. Passando poi al merito, ci sorgono spontanee alcune domande che esigono necessariamente una risposta da parte del nostro primo cittadino con azioni consequenziali, prima che qualcun altro si interessi alla vicenda e ricerchi la verità fino in fondo.

-Risultano effettivamente necessarie tutte queste figure, anche quelle evidentemente riconfermate, anche se qualcuna è stata ritenuta non più necessaria e comunque ricollocata a seguito ulteriori riduzioni? -Quali sono i criteri e i veri motivi, che hanno indotto il socio o i componenti nominati dal socio nel Cda di Stp, a prorogare in contratto e quindi senza che vi possa intravedere una discontinuità lavorativa, che certamente un domani favorirebbe una più facile e futura stabilizzazione? Con quali metodologie sono stati indicati i nomi? Ci chiediamo a questo punto fra queste persone c'è qualche parente, affinni o conoscenti di forze istituzionalmente elette dal popolo, che transitano sia tra le file dell'attuale maggioranza bottariana?

Il sindaco, in qualità di rappresentante del socio Comune di Trani, direttamente ed indirettamente del socio Amet spa, chieda immediatamente, se veramente si proclama all'oscuro della vicenda, lumi al CDA e fornisca risposte puntuali. Perché sia chiaro che la legalità non si annuncia, si pratica sempre. Qui invece passa l'idea che per lavorare devi "tenere famiglie"essere amico.

Sollecitiamo il primo cittadino affinché la finisca di aggrapparsi a persone in cerca d'autore e affronti i problemi della nostra città una volta per tutte. Difronte a questo ennesimo episodio di scempio politico ci appelliamo a tutti i consiglieri sia di opposizione che di maggioranza affinché finalmente si prenda una posizione chiara e decisa e si abbia il coraggio di staccare la spina a questa Amministrazione ormai agonizzante, disperata e inconcludente.

Chi non lo farà si dovrà assumere la grossa responsabilità della complicità nei disastri politici che questa Amministrazione continuerà a perpetrare nei confronti della città e dei suoi cittadini.