Porta a porta, il Comitato del "no": "L’inadeguatezza del servizio è riconosciuta anche dallo stesso Sindaco"

Raccolte centinaia di firme di cittadini che esprimono disagio e disappunto per questa modalità di raccolta

lunedì 26 ottobre 2020
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alessandro Moscatelli, presidente del Comitato "Trani no alla raccolta a porta a porta"

"Il Sindaco di Trani vive di effetti speciali e vive su un altro pianeta. Il comunicato stampa diramato in data 25 ottobre 2020 è un'offesa all'intelligenza dei cittadini. Probabilmente non ha avuto tempo di farsi una passeggiata per la città e constatare la grave inefficienza del servizio della raccolta dei rifiuti.

Lo sfacelo per le strade è sotto gli occhi di tutti, l'inadeguatezza del servizio è riconosciuta anche dallo stesso Sindaco che da un lato annuncia di ritirare gli ultimi cassonetti stradali e dall'altro comunica la prossima apertura di altre isole ecologiche "mobili".

Le carenze di un porta a porta improvvisato sono di tutta evidenza e mentire sull'operato degli amministratori condominiali per nascondere i disservizi dell'azienda della nettezza urbana non appare coerente ed intellettualmente irreprensibile.

Evidentemente il Sindaco non ha letto il regolamento approvato da lui stesso e dai suoi prodi nel Consiglio Comunale del 04.08.2020 che prevede una serie infinita di prescrizioni circa l'allocazione dei bidoni condominiali che rendono ancor più confusa ed inattuabile una tale modalità di raccolta differenziata.

Informiamo l'Illustrissimo Signor Sindaco di Trani ed i cittadini che, in altri Comuni, anche a noi limitrofi, in cui è stato adottato il porta a porta, i disagi che Bottaro assume essere solo per il rodaggio iniziale, sono diventati fisiologici per anni a tal punto che si sta ritornando ai cassonetti stradali.

La raccolta differenziata non è necessariamente il porta a porta, come si può vedere dalle immagini delle città che hanno adottato la raccolta differenziata stradale in modo serio ed efficiente. Il Comitato Trani No alla Raccolta Porta a Porta sta raccogliendo centinaia di firme di cittadini che esprimono disagio e disappunto per questa modalità di raccolta differenziata adottata dal Comune di Trani e sinceramente non percepiscono questo ottimismo manifestato dal Sindaco".