Ragazzo di Trani gravemente ferito per lo scoppio di un petardo

Altro intervento nella notte. Il bilancio del capoluogo: sei i feriti gravi

mercoledì 1 gennaio 2014 10.56
Nonostante l'ordinanza sindacale che vietava l'utilizzo di qualsiasi materiale esplodente nella notte di San Silvestro un ragazzo è rimasto gravemente ferito ad una mano.

L'incidente, che ha coinvolto un giovane 24enne di Trani, è avvenuto nella serata di ieri nella zona di via Andria, all'incrocio con piazza Petronelli, dove il giovane stava azionando alcune "bombe" che non riusciva ad accendere.

Una violentissima deflagrazione gli ha letteralmente devastato una mano, causandogli la perdita di alcune dita e di una parte del palmo. Dopo l'esplosione il giovane ha iniziato ad agitare il braccio sanguinante per attirare l'attenzione: i presenti hanno assistito ad una scena drammatica. Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118 di Trani che, però, è dovuta rientrare subito in ospedale perchè il ferito, nel frattempo, era stato trasportato in pronto soccorso con un'autovettura privata. Constatata l'estrema gravità della situazione, l'ambulanza ha eseguito il trasporto del 24enne presso il Policlinico di Bari.

Nella notte il giovane è stato operato nel reparto di chirurgia plastica, al momento non si conosce l'esatta prognosi, ma è probabile che nell'incidente abbia perso l'uso della mano destra: con la deflagrazione sono saltati pollice ed indice.

Quello che ha coinvolto il 24enne non è stato, però, l'unico incidente grave correlato all'uso di petardi: dopo la mezzanotte un ragazzo si è presentato al pronto soccorso di Trani con ustioni di I e II grado a mani e volto per l'esplosione di un ordigno rudimentale.

Nel presidio ospedaliero di Bari è stato trasportato d'urgenza anche un uomo di Giovinazzo con trauma grave ad un occhio. Il bilancio nel capoluogo pugliese è quest'anno più pesante con sei feriti, due dei quali hanno perso la vista ad un occhio a causa dello scoppio di grossi petardi.