Rifiuti in periferia, De Simone sollecita i dirigenti competenti
Dopo le denunce, soddisfazione da parte dell'associazione "Folgore"
giovedì 18 settembre 2014
7.40
Dopo tante segnalazioni, denunce a mezzo stampa e non solo, finalmente qualcosa sembra muoversi per la questione rifiuti nelle zone periferiche della città. Infatti, l'associazione Folgore ha fatto sapere che il vicesindaco, Giuseppe De Simone, si sta impegnando nella risoluzione dell'annoso problema.
A seguito delle frequenti segnalazioni inoltrate al Sindaco e all'Assessore all'Ambiente di Trani per quanto concerne il generale stato di abbandono rifiuti soprattutto nelle aree periferiche di Trani, l'associazione Folgore ha ricevuto una comunicazione a firma del Prof. Giuseppe De Simone, dalla quale si evince l'impegno del Vicesindaco nell'interessare tutte le componenti istituzionali al recupero di tutte le risorse economiche possibili da destinare alla bonifica delle aree interessate. Si invitano così i dirigenti dell'area urbanistica, del corpo della Polizia Locale, dell'area economica finanziaria, il comandante del corpo di Polizia Locale, l'amministratore unico Amiu e il Sindaco a disporre idonei interventi al fine della risoluzione delle problematiche sollevate.
«Noi della Folgore - ha affermato Nunzio DiLauro - ci auguriamo che vengano rafforzati i controlli nelle aree periferiche e rurali di Trani da parte di tutte le Forze dell'Ordine e che i contravventori presi in flagranza o ai quali si possa risalire vengano denunciati per "Smaltimento illecito di rifiuti" (articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006), reato che può essere commesso da "chiunque", quindi anche dal privato cittadino, come da recente sentenza della Corte di Cassazione 4 aprile 2013, n. 15641».
A seguito delle frequenti segnalazioni inoltrate al Sindaco e all'Assessore all'Ambiente di Trani per quanto concerne il generale stato di abbandono rifiuti soprattutto nelle aree periferiche di Trani, l'associazione Folgore ha ricevuto una comunicazione a firma del Prof. Giuseppe De Simone, dalla quale si evince l'impegno del Vicesindaco nell'interessare tutte le componenti istituzionali al recupero di tutte le risorse economiche possibili da destinare alla bonifica delle aree interessate. Si invitano così i dirigenti dell'area urbanistica, del corpo della Polizia Locale, dell'area economica finanziaria, il comandante del corpo di Polizia Locale, l'amministratore unico Amiu e il Sindaco a disporre idonei interventi al fine della risoluzione delle problematiche sollevate.
«Noi della Folgore - ha affermato Nunzio DiLauro - ci auguriamo che vengano rafforzati i controlli nelle aree periferiche e rurali di Trani da parte di tutte le Forze dell'Ordine e che i contravventori presi in flagranza o ai quali si possa risalire vengano denunciati per "Smaltimento illecito di rifiuti" (articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006), reato che può essere commesso da "chiunque", quindi anche dal privato cittadino, come da recente sentenza della Corte di Cassazione 4 aprile 2013, n. 15641».