Riparte questa mattina il consiglio comunale "fiume"

Si comincia alle 9.30. In nottata il nome del presidente?

mercoledì 24 ottobre 2007
Riparte questa mattina (inizio 9.30) il consiglio comunale "fiume" nel corso del quale si sta provvedendo al riconoscimento dei debiti fuori bilancio del Comune e all'approvazione degli equilibri del 2007, e che dovrebbe concludersi con l'elezione di un presidente dell'assise (ci sarebbe un'ipotesi di accordo). La prima parte del consiglio non ha riservato sorprese. La maggioranza ha approvato i primi provvedimenti, decidendo di mettere in vendita altri due beni immobili per rimpinguare le casse, ossia l'area dei capannoni Ruggia (attualmente sede degli uffici e di un parcheggio della Stp) e alcune particelle (oltre 2mila metri quadrati complessivi) individuate nell'area dell'ex macello. L'operazione dovrebbe portare nelle casse comunali – stando ad alcune stime dell'ufficio tecnico – altri 5,5 milioni di euro. Nelle intenzioni dell'amministrazione, con una parte del ricavato della vendita degli immobili, si potrebbe provvedere all'acquisto della ex distilleria Angelini per destinarla a parcheggio e alle strutture del polo giudiziario. La prima parte della seduta si è protratta fino oltre la mezzanotte senza colpi di scena. A partire dalle 9.30 di oggi si proseguirà con l'elencazione e l'approvazione dei restanti debiti (oltre 100), in tarda notte potrebbe giungere il momento dell'elezione del presidente del consiglio con il forzista Di Marzio in vantaggio su Riserbato.