Scuola Montessori, i pini ridotti a scheletri

Potate le folte chiome degli alberi all'incrocio tra via Perrone Capano e via Falcone

giovedì 12 novembre 2015 8.34
Una volta erano alberi con folte chiome. Ora sembrano spettri. E se non fosse per la vicinanza ad altri ancora provvisti di rami e chiome si faticherebbe a chiamarli ancora pini. E' l'amaro destino di alcuni dei pini del giardino della scuola dell'infanzia Montessori di via Perrone Capano. Per motivi di sicurezza, legati alla caduta dei rami sulle strade sottostanti, si è proceduto in questi giorni a una potatura radicale dei pini affacciati sulla rotonda di via Istria e anche di uno di quelli affacciati su via Perrone Capano. Così radicale da aver tagliato i rami e aver lasciato, a mala pena, il tronco. Certo, sorte peggiore è toccata a uno degli ultimi pini secolari di via Malcangi, completamente tagliato ieri mattina sempre per motivi di sicurezza.

In nessun caso però si tratta di piante malate, a effettivo rischio caduta. Certo, il maltempo potrebbe renderle pericolose, con la caduta di rami e chiome sulla carreggiata. Ma ci chiediamo: una città senza verde è forse il prezzo giusto da pagare in nome della sicurezza?
pini potati nella scuola d'infanzia Montessori
pini potati nella scuola d'infanzia Montessori
pini potati nella scuola d'infanzia Montessori