Sei problemi al mercato settimanale di Trani

Intervento del comitato di quartiere Stadio

martedì 18 novembre 2008
«In riferimento all'area mercatale che si sviluppa lungo Via Superga, e a tutti i relativi percorsi che in essa confluiscono, siamo ancora una volta ad evidenziare il persistere di numerosi gravi problemi che di seguito annoveriamo: 1 - totale insufficienza di servizi igienici, una sola ca bina con bagno chimico è ubicata nello spiazzale del distributore di Via Superga, tra l'altro con una porta che non si chiude, oltre alla mancanza di una qualsiasi forma di indicazione. La gente è costretta a soddisfare i propri bisogni nelle maniere più disparate, come ad esempio farla…. nelle buste di plastica lasciate poi in ogni dove.



2 - lungo il tratto di strada che va, dal su indicato distributore, all'angolo di Via Torrente Antico, totale mancanza di vie di fuga; ci chiediamo, dove andrà, e che farà la gente, se si dovesse verificare un qualsiasi inconveniente in forza del quale bisognerebbe evacuare la zona? 3 - sosta selvaggia lungo Via Di Vittorio, e Via Sant'Annibale M. Di Francia (si parcheggia ovunque, in barba alla insufficiente segnaletica esistente e alle regole del vivere civile).
4 - mancanza di controllo da parte dei Vigili Urbani
, i quali oltre ad imporre il rispetto delle regole, potrebbero sicuramente prevenire pericolosi intasamenti in prossimità del P/L causa di gravissimi incidenti, vedi quanto successo martedì 11 us; prova ne sia, quanto riportato dalla stampa circa l'azione encomiabile svolta dalla Polizia Municipale nella ns. Città, anche se sarebbe necessario farlo con continuità.



5 - mancanza di marciapiedi e segnaletica
orizzontale e verticale, da Via Sant'Annibale a Via Di Vittorio e Via del Ponte Romano (es.. percorsi e attraversamenti pedonali, mezzerie, linee delimitatrici della carreggiata, di parcheggi, ecc…..), dove le autovetture la fanno da padroni, senza dimenticare che queste vie sono utilizzate da moltissimi tranesi e non.

6 - lo stato pietoso in cui viene lasciata la zona, alla fine delle attività di mercato, non si era detto di dotare i commercianti di bustoni nei quali infilare tutto, così da lasciare la zona pulita ? oltretutto si realizzerebbe una riduzione costi da parte dell'AMIU. Sempre con mero spirito partecipativo, formuliamo delle possibili soluzioni, come per esempio quella di rendere fruibili i bagni esistenti all'interno dello Stadio Comunale, oltre ovviamente ad ubicare a distanze congrue altre cabine di bagni chimici (attualmente per poter raggiungere l'unico bagno esistente bisogna percorrere una distanza di circa 600 metri dall'inizio dell'area mercatale), senza dimenticare la relativa segnaletica indicante la loro ubicazione. Utilizzare come parcheggio la parte sottostante il viadotto 16/bis lato Viale delle Forze Armate (è stato già predisposto dall'ANAS un dissuasore sfilabile, implicitamente per consentirne l'accesso). Purtroppo risulta evidente che questo coacervo di problemi, comunque persistente dal lontano 2005, va a solo discapito della igiene e incolumità pubblica, pertanto, vista la gravità, non si può permettere che queste situazioni continuino a languire, al contrario è necessario un immediato intervento del Governo Cittadino, ricordando che se è vero come è vero, che la sede del mercato settimanale è provvisoria, sarebbe opportuno, oltre che necessario, metterla in sicurezza, senza per questo confondere provvisorietà con precarietà, aspettando l'area definitiva.»

Dott. Vito Piazzolla
Comitato quartiere Stadio