Trani, dipendenti assenteisti: in 27 a processo
L'accusa: truffa aggravata in concorso ai danni del Comune. La prima udienza è stata fissata per il 23 gennaio 2012
giovedì 29 settembre 2011
23.03
Ventisette dipendenti del Comune di Trani saranno processati per truffa aggravata in concorso ai danni del Comune. Sono ritenuti responsabili di essersi allontanati dalla sede di lavoro per soddisfare esigenze di carattere personale facendo risultare un orario diverso sul cartellino marcatempo o in alcuni casi con il concorso di colleghi compiacenti che provvedevano alla timbratura del cartellino al posto loro.
Il gup del tribunale, Angela Schiralli, ha deciso per il rinvio a giudizio per 27 dei 28 indagati. Le indagini furono avviate nel 2006 a seguito di una seganalazione alla procura della Repubblica. Quest'ultima delegò la Guardia di Finanza con il coordinamento del pm Antonio Savasta. Ai militari spettò il compito di acquisire ogni possibile elemento di riscontro in ordine all'ipotesi di assenteismo dai luoghi di lavoro perpetrata dai dipendenti comunali. Una volta individuati gli impiegati, le loro autovetture e gli uffici dove prestavano servizio, gli investigatori cominciarono a seguirne gli spostamenti fuori del palazzo comunale, anche con l'ausilio di riprese video ed intercettazioni audio, raccogliendo prove a sufficienza.
La prima udienza è stata fissata per il 23 gennaio 2012.
Il gup del tribunale, Angela Schiralli, ha deciso per il rinvio a giudizio per 27 dei 28 indagati. Le indagini furono avviate nel 2006 a seguito di una seganalazione alla procura della Repubblica. Quest'ultima delegò la Guardia di Finanza con il coordinamento del pm Antonio Savasta. Ai militari spettò il compito di acquisire ogni possibile elemento di riscontro in ordine all'ipotesi di assenteismo dai luoghi di lavoro perpetrata dai dipendenti comunali. Una volta individuati gli impiegati, le loro autovetture e gli uffici dove prestavano servizio, gli investigatori cominciarono a seguirne gli spostamenti fuori del palazzo comunale, anche con l'ausilio di riprese video ed intercettazioni audio, raccogliendo prove a sufficienza.
La prima udienza è stata fissata per il 23 gennaio 2012.