Trani, i vigili non fanno sconti all’Avis

Fatta spostare l’autoemoteca parcheggiata su piazza Quercia. L'assessore Paolillo: «Quel sito non è transitabile da alcun veicolo»

sabato 13 agosto 2011
Avevano parcheggiato su piazza Quercia l'autoemoteca dell'Avis per raccogliere le donazioni all'interno di una serata d'intrattenimento dedicata alla raccolta di sangue. Sembrava tutto in ordine, almeno carte ed autorizzazioni alla mano. In realtà l'Avis ha dovuto fare i conti con lo zelo della polizia locale di Trani. «Nonostante l'autorizzazione firmata e controfirmata da chi di dovere – spiega il presidente dell'Avis, Mariolina Strippoli - è arrivato l'ordine perentorio di spostarsi da li, perché il peso della solidarietà avrebbe potuto deteriorare la pavimentazione appena inaugurata della piazza».

Di fronte all'intransigenza dei vigili, i volontari dell'Avis hanno spostato l'autoemoteca in via San Giorgio, davanti all'immenso e nudo marciapiede di piazza Quercia. La serata (animata dalla Conturband, banda da strada) ha permesso la raccolta di trentasei sacche di sangue.

Sull'argomento è intervenuto per chiarimenti l'assessore alla polizia municipale Giuseppe Paolillo: «L'autorizzazione rilasciata dalla polizia locale – scrive l'assessore - non prevedeva il transito del mezzo sulla piazza che di per se non è transitabile da qualsiasi tipo di veicolo poiché la piazza è rialzata di circa 20 centimetri dalla carreggiata e non vi è alcuna rampa di accesso per il transito dei veicoli. Peraltro proprio l'Avis che già in passato ha organizzato eventi della stessa tipologia in piazza della Repubblica, pur a fronte di provvedimento autorizzativo, certamente non ha fatto transitare l'autoemoteca sul marciapiede della piazza. Non si riesce a comprendere per quale motivo piazza Quercia avrebbe dovuto costituire un'eccezione. Di più, analoga richiesta di spostamento, peraltro, si è verificata anche in occasione dell'evento di Miss Italia. In quella circostanza gli organizzatori avevano illegittimamente posizionato il mezzo sul piazzale che è stato fatto immediatamente spostare dai nostri agenti».