Trani, poliziotto salva anziano da annegamento
Tragedia sfiorata sul lido di Colonna. Un sovrintendente, per caso, si trovava da quelle parti
mercoledì 10 agosto 2011
Ha rischiato l'annegamento per una caduta accidentale mentre passeggiava sulla spiaggia del lido di Colonna. A salvare un signore di 85 anni è stato un sovrintendente della polizia del Commissariato di Trani che, per caso, si trovava da quelle parti.
L'anziano, come detto, stava passeggiando in mare in acque non profonde e con fondale sabbioso. Ad un certo punto è inciampato, cadendo di faccia in acqua, senza riuscire più a risollevarsi. L'episodio è sfuggito all'attenzione dei pur numerosi astanti, anche perché l'anziano non si dibatteva in modo evidente, né riusciva a chiedere aiuto ed oltretutto dava l'impressione di voler nuotare, seppure in modo alquanto anomalo. Ad un certo punto l'uomo ha iniziato ad annaspare e, con il capo completamente sommerso, ha iniziato a bere acqua, non potendo più respirare.
Ad accorgersi della difficoltà dell'anziano, nonostante ci fossero alcuni bagnanti accanto a lui, era però un sovrintendente della Polizia di Stato del commissariato di Trani che si trovava in spiaggia, libero dal servizio. Al poliziotto non sono sfuggiti quei gesti. Immediatamente ha colto nella situazione qualcosa di anomalo. L'agente si è gettato in acqua per raggiungere il malcapitato, traendolo in salvo. Portato a riva, l'uomo è stato soccorso dal sovrintendente che si è avvalso di alcuni componenti del personale volontario della Croce rossa italiana presenti nelle immediate vicinanze.
Dopo le cure prestategli, l'anziano ha manifestato gratitudine per il provvidenziale soccorso prestatogli. Veniva quindi affidato alla figlia, con la quale si era recato al mare presso il lido di Colonna, per trascorrere una tranquilla giornata al mare, che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. L'episodio si è verificato domenica ma ne è stata data notizia soltanto oggi.
L'anziano, come detto, stava passeggiando in mare in acque non profonde e con fondale sabbioso. Ad un certo punto è inciampato, cadendo di faccia in acqua, senza riuscire più a risollevarsi. L'episodio è sfuggito all'attenzione dei pur numerosi astanti, anche perché l'anziano non si dibatteva in modo evidente, né riusciva a chiedere aiuto ed oltretutto dava l'impressione di voler nuotare, seppure in modo alquanto anomalo. Ad un certo punto l'uomo ha iniziato ad annaspare e, con il capo completamente sommerso, ha iniziato a bere acqua, non potendo più respirare.
Ad accorgersi della difficoltà dell'anziano, nonostante ci fossero alcuni bagnanti accanto a lui, era però un sovrintendente della Polizia di Stato del commissariato di Trani che si trovava in spiaggia, libero dal servizio. Al poliziotto non sono sfuggiti quei gesti. Immediatamente ha colto nella situazione qualcosa di anomalo. L'agente si è gettato in acqua per raggiungere il malcapitato, traendolo in salvo. Portato a riva, l'uomo è stato soccorso dal sovrintendente che si è avvalso di alcuni componenti del personale volontario della Croce rossa italiana presenti nelle immediate vicinanze.
Dopo le cure prestategli, l'anziano ha manifestato gratitudine per il provvidenziale soccorso prestatogli. Veniva quindi affidato alla figlia, con la quale si era recato al mare presso il lido di Colonna, per trascorrere una tranquilla giornata al mare, che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. L'episodio si è verificato domenica ma ne è stata data notizia soltanto oggi.