Trani, torna in carcere il parcheggiatore estorsore
Paolillo esalta il gioco di squadra delle forze dell'ordine. L'assessore parla anche delle telecamere installate sul territorio
venerdì 30 settembre 2011
Nella giornata di giovedì, il comando di polizia municipale unitamente al personale dipendente del commissariato di polizia di Trani ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare della misura della detenzione in carcere, disposta dal gip Margherita Grippo, su richiesta del sostituto procuratore Marco D'Agostino, nei confronti del 24enne Vincenzo Porcaro, accusato di tentata estorsione.
«I due procedimenti penali in corso a carico del medesimo parcheggiatore abusivo - spiega l'assessore Giuseppe Paolillo - sono il frutto di una intensa attività di collaborazione e contatti tra le varie forze dell'ordine che hanno permesso di assicurare alla giustizia chi tentava di truffare i cittadini spacciandosi per parcheggiatore abusivo, ricorrendo anche alla violenza in caso di rifiuto da parte degli automobilisti. L'attività sinergica costituisce il valore aggiunto sul tema della sicurezza nella città di Trani, poiché realizza una sorta di polizia integrata nel territorio che dissuade coloro i quali sono dediti ad attività criminali».
Paolillo parla anche delle telecamere installate sul territorio: «Il sistema di tele-video sorveglianza territoriale realizzato dall'amministrazione Tarantini, messo a disposizione di tutte le forze dell'ordine, ha già dato risultati lusinghieri individuando i responsabili di reati in quasi tutti i casi in cui è stato possibile utilizzare queste tecnologie. L'ultimo episodio, che ha determinato la misura di custodia cautelare per l'abusivo che ha minacciato inermi cittadini, ha avuto successo grazie all'azione coordinata tra le varie forze di polizia operanti nel territorio, per cui a tal fine ringrazio il comandante di polizia locale Antonio Modugno ed il dirigente del commissariato, Aurelio Montaruli, per l'ottimo lavoro svolto nonchè l'autorità giudiziaria competente che ha professionalmente coordinato l'attività investigativa».
«I due procedimenti penali in corso a carico del medesimo parcheggiatore abusivo - spiega l'assessore Giuseppe Paolillo - sono il frutto di una intensa attività di collaborazione e contatti tra le varie forze dell'ordine che hanno permesso di assicurare alla giustizia chi tentava di truffare i cittadini spacciandosi per parcheggiatore abusivo, ricorrendo anche alla violenza in caso di rifiuto da parte degli automobilisti. L'attività sinergica costituisce il valore aggiunto sul tema della sicurezza nella città di Trani, poiché realizza una sorta di polizia integrata nel territorio che dissuade coloro i quali sono dediti ad attività criminali».
Paolillo parla anche delle telecamere installate sul territorio: «Il sistema di tele-video sorveglianza territoriale realizzato dall'amministrazione Tarantini, messo a disposizione di tutte le forze dell'ordine, ha già dato risultati lusinghieri individuando i responsabili di reati in quasi tutti i casi in cui è stato possibile utilizzare queste tecnologie. L'ultimo episodio, che ha determinato la misura di custodia cautelare per l'abusivo che ha minacciato inermi cittadini, ha avuto successo grazie all'azione coordinata tra le varie forze di polizia operanti nel territorio, per cui a tal fine ringrazio il comandante di polizia locale Antonio Modugno ed il dirigente del commissariato, Aurelio Montaruli, per l'ottimo lavoro svolto nonchè l'autorità giudiziaria competente che ha professionalmente coordinato l'attività investigativa».