Transenne della chiesa di S. Domenico ancora a terra: incuria, abbandono, pericolo

La foto scattata stamattina è praticamente sovrapponibile a quella di tre settimane fa

domenica 29 gennaio 2023 10.06
È avvilente essere ripetitivi e ribadire quanto sia triste vedere da anni che quella chiesa di San Domenico, uno dei cuori della comunità tranese, sia lì avvolta da brandelli di teloni a coprire lavori inesistenti. E questo a prescindere da responsabilità, burocrazie, lentezze: per i cittadini e i turistiche arrivano è semplicemente triste vedere lì una chiesa impacchettata , ormai male , oltretutto, e per di più affacciata sul piazzale che precede l'ingresso alla Villa comunale dove bisogna camminare guardando in terra per non rischiare di cadere su un asfalto rosicchiato ovunque dal tempo e dall'incuria.

Ma la domanda posta su questa testata il 17 gennaio a seguito delle foto inviate da un lettore, circa le transenne cadute con la tramontana di dieci giorni prima e mai risollevate, tranne una, ricaduta di lì a poco, oggi si pone nuovamente: possibile che nessuno che le veda?

Possibile che la messa in sicurezza di un cantiere, perché a quel fine sarebbero state collocate le transenne, debba diventare a sua volta un pericolo?

È stato già sottolineato che allo spettacolo indecoroso per la città si aggiungano anche situazioni di oggettivo pericolo delle strutture in sé, e non solo perché viene meno la loro funzione, una volta crollate, di delimitare un'area pericolante, ma anche perché, visto che il giorno dopo la pubblicazione nata dalla denuncia del lettore, una sola - e sottolineiamo una sola- delle transenne cadute fu sollevata e subito dopo cadde nuovamente, evidente è quanto siano precarie e quanto una sferzata di vento un po' più potente possa buttarle giù anche su passanti.

Incuria, abbandono, e anche pericolo dunque, in un area che dovrebbe essere com'era un tempo, animata dalla messa della domenica, dalla passeggiata ai giardini (magari ben curati) sul mare, dall'ingresso all'area di uno dei porti più belli d' Italia.