Una vita da "diversamente magro": leggerezza ed ironia nel libro di Fabio De Nunzio

Conclusa la tregiorni di Formarte, fra libri e collettive d'arte

lunedì 4 ottobre 2021 15.36
Racconta il buon Fabio di cosa significhi l'essere nato "Sotto il segno della bilancia", e lo racconta con leggerezza ed ironia: essere obeso e salire su un autobus affollato, prendere posto in aereo o andare al cinema, o entrare in un negozio di abbigliamento e vedere commessi spaesati.

E così la serata organizzata dall'associazione "Forme" di Elena Brulli nell'ambito di una "tregiorni" di appuntamenti culturali, con il noto volto televisivo Fabio De Nunzio a presentare il suo libro sotto gli archi della Galleria Belmondo, è diventata un approfondimento su discriminazioni, barriere, bullismo, "attacchi" che colpiscono nel corpo e nella mente.

Il dibattito ha coinvolto il mondo della scuola con la testimonianza dell'assessore alle Culture e Pubblica istruzione, Francesca Zitoli, soprattutto nel suo ruolo di docente e dunque conoscitrice delle dinamiche che si presentano fra i banchi e soprattutto sui social, con il cyberbullismo che s'insinua nelle chat.

E poi l'aspetto fondamentale della nutrizione, ben sottolineato dalla biologa nutrizionista dott.ssa Annamaria Pasquadibisceglie: per tutti, ma soprattutto per i ragazzi, meglio frutta o anche maccheroni al forno, da preferire senza dubbio alle merendine industriali gonfie di zuccheri e farine raffinatissime.
La forma fisica, il movimento, che fa bene al corpo e alla mente: il maestro Tommaso Vallisa di Fourmoving ha spiegato come l'attività sportiva in tutte le sue declinazioni sia fondamentale per contrastare obesità e anche bullismo.

Con il sorriso e il contributo di questi esperti, nelle serata moderata dalla giornalista Lucia de Mari, Fabio ha fatto scoprire al pubblico tutti i piccoli accorgimenti quotidiani che deve adottare chi è "oversize" in un mondo disegnato a misura di magro. Con la speranza che si diffonda una maggiore attenzione verso chi è "diversamente magro".